Roma - "Per fortuna il Piano Lupo, che prevedeva l'abbattimento di una specie protetta, ha subito uno stop grazie alle mobilitazioni delle associazioni ambientaliste e alla nostra petizione su Change.org che sta arrivando alle 190.000 firme grazie all’impegno dei singoli e di chi, come Almo Nature, ritiene la difesa della biodiversità un valore", spiega in una nota Rinaldo Sidoli, responsabile nazionale Verdi dipartimento Tutela e salute degli animali.

"Ringraziamo il Presidente della Conferenza Stato Regioni Stefano Bonaccini per aver sposato la nostra battaglia ma la nostra mobilitazione non si ferma qui con la petizione e con il presidio che abbiamo promosso questo pomeriggio alle 16 al Pantheon". "Invitiamo le associazioni e i cittadini a proseguire la battaglia anche perché non ci fidiamo del Ministro dell'ambiente Galletti che rappresenta un ossimoro con la sua carica: anche oggi ha incredibilmente giustificato i bracconieri tentando di sponsorizzare il condono per le stragi di lupi che aveva preparato con la misura 22 del piano".