"Grande entusiasmo e commozione nel gruppo dei genitori dei bimbi con sindrome autistica che oggi ha appreso dall’onorevole Maurizio Perazzolo la stabilizzazione del progetto autismo. È stata premiata la bontà delle scelte di Anffas Ostia e dell’utilizzo di forme collaborative con il Presidente Polverini e la Giunta Regionale, argomento cardine sul quale si basa la politica portata avanti da Anffas che, anche in questo caso, ha sempre ribadito a tutte le famiglie di non procedere a ricorsi in via giudiziale.Per lo stesso principio si è responsabilmente misurata e combattuta ogni strumentalizzazione che voleva spingere l’associazione ad attivare i meccanismi della legge 67 del 2006 (tutela in giudizio per discriminazione diretta e indiretta per persone con disabilità) perché - come ha già dichiarato dal direttore generale di Anffas Ostia, Stefano Galloni - 'per Anffas rimane importante creare tutela dei diritti in armonia con le Istituzioni, poiché unico strumento utile per creare una migliore coscienza generale'.

Allo stesso modo si agirà per gli altri problemi tuttora in corso, unendoci a quel dovere e responsabilità citati dall’Onorevole Perazzolo che, a titolo personale e in rappresentanza della Regione Lazio, ha avuto e dovrà avere quella premura fondamentale tesa a comprendere che problemi come quelli dell’autismo possono portare a galla fragilità e angosce di famiglie terrorizzate dalla possibile perdita di riabilitazione per i propri figli. 'La collaborazione sviluppata tra la Presidenza della Regione insieme ad Anffas Ostia - ha dichiarato il presidente dell’associazione, Ilde Plateroti Narducci - deve spingere anche i pochi ultrà dello scontro politico, che altrimenti verranno messi ai margini, a fidarsi di chi, ogni giorno, ha a cuore i problemi dei ragazzi e delle famiglie, e a desistere da qualsiasi tipo di azione personale tesa a minare il risultato fondamentale raggiunto oggi'."