Roma – Domenica 13 marzo, alle 8.30, appuntamento imperdibile con la forza, il coraggio e la solidarietà in occasione del 13° Trofeo di judo Peter Pan che si disputerà al PalaLuiss in via Martino Longhi 2, nei pressi di piazza Mancini, Roma.

LEO DI CEGLIE – Quest’anno l’evento sportivo è dedicato al piccolo Leo Di Ceglie, testimonial della manifestazione, che ha dovuto momentaneamente abbandonare il tatami perché impegnato nella lotta contro il cancro. Leonardo, chiamato semplicemente Leo, è un bellissimo bambino di 11 anni dalla faccia simpatica e sorridente. Il 9 aprile dello scorso gli è stata diagnosticata una grave patologia tumorale, il sarcoma di Ewing, che aggredisce ossa e tessuti.


IL KIMONO – Nonostante le sofferenze Leo, da vero combattente, ‘non molla’: domani sarà presente al Trofeo. Il motto dell’evento? ‘Io combatto per te che lotti’. “Non mancate perché Leo ci sarà domenica per dare un messaggio di forza, coraggio e fratellanza all'intero mondo fantastico del judo ed ai suoi piccoli eroi che si battono in questo torneo a favore dei piccoli malati di cancro”, dichiara Mauro Di Ceglie, il papà del piccolo. E aggiunge: “La Vita è Bella.


IL TROFEO PETER PAN – Alla manifestazione sportiva “Trofeo Peter Pan” parteciperanno , provenienti da dodici società di judo di tutta Italia, circa 200 piccoli judoka di età compresa tra i 5 e i 12 anni. Si tratta di un incontro immancabile della Capitale, patrocinato dal Comune di Roma e per la prima volta anche dalla Regione Lazio.


LO SPIRITO DELL’EVENTO - Come ogni anno lo spirito dell’evento ha poco a che fare con l’agonismo e molto con la solidarietà: i giovani partecipanti infatti si batteranno per aiutare i loro amici meno fortunati, i piccoli malati di cancro che lottano quotidianamente per la propria vita. Si tratta nello specifico di quei bambini che, con le loro famiglie, soggiornano nelle case dell’Associazione Peter Pan onlus, che offre loro gratuitamente accoglienza e assistenza, durante la permanenza nella Capitale per le cure negli ospedali Bambino Gesù e Policlinico Umberto I.


LA SOLIDARIETA’ - Il fine della manifestazione è proprio quello di favorire una cultura della solidarietà che trovi nello sport un canale in grado di alimentare nei bambini i principi sani che tutti gli sport dovrebbero veicolare, ma che spesso, oggi, cedono il passo all’agonismo esasperato. Amicizia e stima, passione e impegno, lealtà e rispetto per il prossimo: questa è la via da percorrere che deve passare necessariamente per il buon esempio. Questa è l’idea di sport, l’essenza stessa della disciplina del judoka, secondo Fabio La Malfa e Alessandro Possagno, instancabili organizzatori dell’iniziativa.


LA BENEFICENZA - I contributi messi a disposizione da tutte le scuole partecipanti saranno interamente devoluti in beneficenza in favore dell’Associazione Peter Pan Onlus. Il M° Gennaro Maccaro metterà a disposizione un team di arbitri del comitato regionale Lazio della Fijlkam che svolgeranno la prestazione a titolo gratuito. Lo Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) metterà a disposizione gratuitamente i tatami e tutto il materiale tecnico di gara. Come ogni anno, la signora Maria Teresa Barracano Fasanelli, presidente onoraria dell’Associazione Peter Pan, darà inizio alla competizione. I giovani judoka del “Trofeo Peter Pan” combatteranno per tutti i bambini come Leo e per tutte le famiglie come la sua che lottano oggi per poter tornare a combattere domani.


SOSTEGNO - Su Facebook info alla pagina ‘Tutti uniti per Leo’. Possibile contribuire ad aiutare il piccolo Leo nella sua battaglia anche effettuando una donazione: queste le coordinate IBAN, IT 48 O 02008 39552 0000 100 73122 intestato a Di Ceglie Mauro Causale "FORZA LEO".