Embrioni delle città del futuro, così gli esperti definiscono i quartieri ecologici, che stanno nascendo in Europa ma ancora poco conosciuti in Italia. Si tratta di aree urbane pensate e progettate per essere vissute nel rispetto dell’ambiente e della sua comunità.
A contraddistinguerli è l’organizzazione dello spazio definito in funzione di uno stile di vita aperto alla condivisione dei servizi ma anche dei momenti di vita quotidiana. Così descritti sembrano realtà molto lontane dalle nostre eppure non è così.
Un esempio di questa filosofia lo troviamo proprio nel nostro territorio, ad Ostia, al Borghetto dei Pescatori che in questi anni sta vivendo una vera e propria rivoluzione urbanistica e residenziale. Ormai terminate le prime due palazzine “intelligenti” in classe A+, realizzate con l’utilizzo di impianti solari, fotovoltaici e geotermici, proprio in questi giorni si sta aprendo una nuova fase del programma edilizio con la costruzione di un terzo edificio.
Il progetto prevede anche attività commerciali a servizio dei residenti, nuove strade e aree verdi che renderanno maggiormente fruibile la zona avvicinandola sempre di più all’accezione che la Commissione Europea ha dato di Smart Cities: città intelligenti, che si impegnano a incrementare l’efficienza energetica dei propri edifici, e non solo in modo tale da ridurre del 40% le emissioni di gas serra nell’atmosfera.
“A giorni inizieranno i lavori di costruzione del comparto C che consistono nella realizzazione di una nuova palazzina di 3 piani per un numero complessivo di 8 appartamenti anche questi pensati nell’ottica del risparmio energetico, con l’utilizzo di impianti solari fotovoltaici e geotermici e locali commerciali adiacenti - ha spiegato Domenico Pizzuti - nello specifico si tratta di 400 mq che saranno adibiti ad attività commerciali a servizio dei residenti. Come opere di urbanizzazione sempre per il comparto C è previsto il completamento della pedonalizzazione della piazza, che arriverà fino alla chiesetta di San Nicola, spazi verdi e nuovi posti auto.
Nel nuovo Borgo sorgerà questa grande piazza che farà da cornice tra il Canale dei Pescatori con le sue imbarcazioni, il mare e la pineta di Castelfusano. Oltre a questo siamo in procinto di aprire il cantiere per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione a scomputo del Comparto B che andranno a dotare il quartiere di maggiori servizi urbani, una nuova viabilità che collegherà le palazzine esistenti con via dei Pescatori, parcheggi, un nuovo impianto idrico, fognario e di illuminazione”, ha concluso Pizzuti.

Un progetto all’avanguardia dunque guardato con interesse dalle altre realtà del settore non a caso il 6 ottobre l’intervento è stato presentato a Venezia nell’ambito del convegno organizzato da Legacoop Nazionale sulla sostenibilità e il risparmio energetico nel campo dell’abitazione.