Dragona - Tutto pronto per Sinistra InFesta, la festa di Sinistra Italiana X Municipio, in programma dal 18 al 23 luglio presso il parco cittadino di Dragona “Donne Vittime del Femminicidio”. Una festa di Sinistra, una kermesse per riflettere, incontrarci, discutere, sorridere, ascoltare buona musica e deliziare il palato con la nostra cucina popolare. Sinistra InFesta non è una semplice festa di partito, significa non arrendersi, significa non smarrire mai la comprensione del mondo, rappresenta quella bussola fondamentale che ci orienta nei sentimenti, nella passione civile, nella passione politica, quella bussola capace di indicare la rotta da seguire.

Quest' anno il tema della nostra festa sarà la precarietà, quell'eterno equilibrismo che ci impedisce di diventare grandi prima di diventare vecchi e che determina le mille solitudini che ci circondano. Vogliamo cambiare questo paese, vogliamo farlo sul serio e vogliamo farlo tutti insieme, con tutti coloro che hanno deciso di non arrendersi. Il programma della festa è, come sempre, ricchissimo. Parleremo della nostra città e delle criticità che la imprigionano, di lavoro e di welfare, di sanità come diritto universale, di legalità, di laicità come valore da difendere e della necessità di costruire un'alternativa di Sinistra, chiara e priva di ambiguità, che sappia aprire un varco nel buio in cui siamo immersi.

Lo faremo, fra gli altri, con Paolo Berdini, Stefano Fassina, Monica Gregori, Antonio Placido, Natale Di Cola, Giulio Cavalli, Paolo Cento, Riccardo Agostini, Massimo Cervellini, Adriano Labbucci, Angelo Fredda e tanti altri esponenti del mondo politico, sindacale, associativo che parteciperanno ai dibattiti e alle iniziative in programma. Apriamo le nostre porte, contaminiamoci, mettiamo in campo iniziative comuni, proviamo a costruire tutti insieme una proposta politica robusta, di chiara identità di Sinistra perchè non possiamo aspettare un minuto di più. Sinistra InFesta è tutto questo, vogliamo far vivere nella politica il segno di una grande speranza e vogliamo farlo tutti insieme perchè la Sinistra o è di tutti oppure non è.