Roma – Si è concluso il tavolo tecnico presieduto dal Questore Nicolò Marcello D’Angelo per varare il piano “Natale sicuro” sulla base delle indicazioni emerse in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Un piano in 11 punti che prenderà avvio dalle ore 24 del 7 dicembre fino al termine del mese di gennaio, per garantire la sicurezza dei cittadini, anche in tutta la fase dello shopping collegata ai saldi. Predisposto un focal-point informativo presso la Digos della Questura che varerà quotidiani punti di situazione sullo stato generale della sicurezza nella capitale, in maniera tale da tarare i dispositivi in campo sulla base delle specifiche indicazioni che dovessero emergere nell’ambito dei sistemi di allerta di anti-terrorismo.

Nell’ambito del piano coordinato di controllo le centrali operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri assicureranno un quotidiano piano di rafforzamento di controllo del territorio a partire dalle periferie. Servizi di prossimità dedicati, anche con l’impiego di militari, sono stati previsti nelle zone turistiche del Pantheon, Piazza Navona, Piazza Risorgimento, Fontana di Trevi, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna e in generale in tutta l’area del “tridente”. In particolare, nell’area del Colosseo, Fori imperiali e centro storico opereranno pattuglie su auto elettriche il cui impiego, per dimensioni e assenza di emissioni nocive, è più compatibile con la presenza di numeroso pubblico.

Per la prima volta quest’anno, nel piano di sicurezza del centro storico, sono state inserite pattuglie di agenti di polizia a bordo di biciclette, messe a disposizione della Questura dal centro commerciale Porta di Roma, con il quale sono stati avviati proficui rapporti di partenariato. Rimane ai massimi livelli, gli stessi garantiti per l’intero anno giubilare, il servizio di sicurezza nell’area di San Pietro, ove permarrà la pedonalizzazione di via della Conciliazione e proseguiranno i controlli con metal detector e rapiscan per i fedeli che accederanno in piazza. Dispositivi di sicurezza dedicati sono previsti anche per le aree basilicali di San Giovanni, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura.

Uno specifico piano è stato inoltre varato in accordo con la direzione dei più grandi centri commerciali della capitale, con i quali è stato siglato un accordo di condivisione dei sistemi di monitoraggio tecnologico dell’afflusso, sia di persone che di autovetture. Tale sistema consente un controllo in tempo reale sulle macchine riprese dalle telecamere, che in presenza di anomalie, produce un “alert” presso la sala operativa della Questura. Stessa tipologia di monitoraggio è stata implementata sul sistema informatico degli alloggiati con lo scopo di controllare ed individuare persone di particolare interesse.

Incrementati anche i controlli sui bed & breakfast, case vacanze ed esercizi ricettivi. In campo anche la Polizia Locale di Roma Capitale e la Guardia di Finanza per il controllo dell’abusivismo commerciale. Il Questore di Roma, in chiusura del briefing operativo, ha invitato tutti i responsabili degli uffici di polizia presenti, affinchè sia mantenuto un alto livello di attenzione di tutto il personale operante per garantire ai cittadini lo stesso livello di sicurezza durante l’anno giubilare.