Garantire ai cittadini un tranquillo “ponte” d’Ognissanti ha rappresentato il compito fondamentale dei Carabinieri del Gruppo di Ostia, impegnati, in questo week-end, in intensi controlli in Ostia, Civitavecchia, Bracciano, Cassia e Monterotondo. Il dispositivo, che da sabato si protrae con l’impiego straordinario di pattuglie in uniforme ed in borghese in tutte le aree sensibili del territorio, ha conseguito importanti risultati preventivi e repressivi: 11 persone sono state arrestate in flagranza di reato; altre 14 deferite all’Autorità, a vario titolo. Nella serata di ieri, ad Acilia, i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto 3 persone per rissa aggravata (B.Y. 41, B.T. 39, B.N. 20): si tratta di un’intera famiglia di Ucraini, provenienti dal quartiere romano Casilino, bloccati in strada mentre si azzuffavano con altre 4 persone che all’arrivo dei militari si sono date alla fuga. Nel corso della notte, invece, alle porte di Roma, i carabinieri della Stazione di Vitinia sono riusciti ad intercettare ed arrestare un’intera banda di ladri composta da 1 italiano e 3 cileni: un zelante cittadino si era rivolto al 112 segnalando d’aver notato un’autovettura procedere in maniera sospetta, a fari spenti, per alcune strade secondarie di Vitinia. I militari, immediatamente intervenuti, hanno intercettato il veicolo mentre i 4 uomini vi salivano a bordo, con la refurtiva appena asportata da un villino. Alla loro vista i ladri hanno tentato la fuga ma, dopo un breve inseguimento, i carabinieri sono riusciti a bloccarli e trarli in arresto; nella loro macchina, inoltre, sono stati rinvenuti picconi ed arnesi da scasso. E.D. (36), G.G. (29), S.L. (39) e M.A. (29), che annoverano una lunga sfilza di reati dello stesso tipo, sono stati condotti al carcere di Regina Coeli con l’accusa di furto aggravato in concorso. Giro di vite sui furti anche a nord di Fiumicino: a Torreimpietra i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato nella notte, per porto di oggetti atti ad offendere, un 20enne romeno, con precedenti per furto, trovato in possesso di un coltello. Sempre a Torreimpietra, inoltre, 2 prostitute ed i rispettivi clienti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per atti osceni in luogo pubblico: le coppie si erano appartate vicino ad una strada, incuranti di potere essere notate dai passanti.

Ancora a nord di Fiumicino, nell’ambito dei servizi di controllo svolti quotidianamente tra Aranova e Passoscuro, una pattuglia dei carabinieri ha intercettato un romano di 28 anni che viaggiava celando, tra gli indumenti, 10 grammi di marijuana: il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Roma quale assuntore di sostanze stupefacenti. Ben più grave sorte è, invece, toccata a F.P., 48enne di Tolfa, controllato dai militari della Compagnia di Civitavecchia, all’esito di un mirato servizio di pedinamento, e trovato in possesso di 25 grammi di cocaina e 20 di marijuana: per lui si sono schiuse le porte del carcere di Civitavecchia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ieri sera le gazzelle della Compagnia Carabinieri di Monterotondo hanno tratto in arresto, per violenza privata, lesioni e danneggiamento, B.Q., albanese, e M.D., romeno, entrambi 24enni e pregiudicati. Erano da poco trascorse le 20.00 quando i due uomini, entrambi alticci, hanno letteralmente messo a soqquadro un bar nel centro di Monterotondo aggredendo, senza apparenti
motivi, un avventore romano di 36 anni. Lo scontro è durato alcuni minuti in cui gli aggressori hanno minacciato il malcapitato con un taglierino, colpendolo con calci e pugni ed anche con una sedia; poi uno di loro è uscito dal locale e si è armato di un grosso martello che teneva in macchina; quando è rientrato ha colpito un cliente che stava prestando soccorso al malcapitato. Subito dopo i due pregiudicati hanno infranto una vetrina del locale con uno sgabello e si sono dati alla fuga. Le immediate ricerche, rese possibili da una tempestiva segnalazione al 112, hanno consentito di rintracciare i due riottosi e trarli in arresto. Un altro arresto è stato operato nel territorio di Bracciano: nel corso della notte, è incappato in un posto di controllo condotto dai carabinieri della Stazione di Manziana C.P., 46enne romano. L’uomo, all’esito dei controlli, è risultato destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalla
Procura di Roma per precedenti reati: è stato subito associato al carcere di Regina Coeli. Sul piano della prevenzione stradale, i servizi di controllo realizzati in tutto il territorio – anche con l’impiego di etilometro – hanno consentito di deferire alla Autorità Giudiziaria, per guida in ebbrezza alcolica, 10 persone; altre 4, invece, sono state segnalate alla Prefettura per possesso di modiche
quantità di stupefacenti, per uso personale. Garantire ai cittadini un tranquillo “ponte” d’Ognissanti ha rappresentato il compito fondamentale dei Carabinieri del Gruppo di Ostia, impegnati, in questo week-end, in intensi controlli in Ostia, Civitavecchia, Bracciano, Cassia e Monterotondo. Il dispositivo, che da sabato si protrae con l’impiego straordinario di pattuglie in uniforme ed in borghese in tutte le aree sensibili del territorio, ha conseguito importanti risultati preventivi e repressivi: 11 persone sono state arrestate in flagranza di reato; altre 14 deferite all’Autorità, a vario titolo. Nella serata di ieri, ad Acilia, i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto 3 persone per rissa aggravata (B.Y. 41, B.T. 39, B.N. 20): si tratta di un’intera famiglia di Ucraini, provenienti dal quartiere romano Casilino, bloccati in strada mentre si azzuffavano con altre 4 persone che all’arrivo dei militari si sono date alla fuga.
Nel corso della notte, invece, alle porte di Roma, i carabinieri della Stazione di Vitinia sono riusciti ad intercettare ed arrestare un’intera banda di ladri composta da 1 italiano e 3 cileni: un zelante cittadino si era rivolto al 112 segnalando d’aver notato un’autovettura procedere in maniera sospetta, a fari spenti, per alcune strade secondarie di Vitinia. I militari, immediatamente intervenuti, hanno intercettato il veicolo mentre i 4 uomini vi salivano a bordo, con la refurtiva appena asportata da un villino. Alla loro vista i ladri hanno tentato la fuga ma, dopo un breve inseguimento, i carabinieri sono riusciti a bloccarli e trarli in arresto; nella loro macchina, inoltre, sono stati rinvenuti picconi ed arnesi da scasso. E.D. (36), G.G. (29), S.L. (39) e M.A. (29), che annoverano una lunga sfilza di reati dello stesso tipo, sono stati condotti al carcere di Regina Coeli con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Giro di vite sui furti anche a nord di Fiumicino: a Torreimpietra i militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato nella notte, per porto di oggetti atti ad offendere, un 20enne romeno, con precedenti per furto, trovato in possesso di un coltello. Sempre a Torreimpietra, inoltre, 2 prostitute ed i rispettivi clienti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per atti osceni in luogo pubblico: le coppie si erano appartate vicino ad una strada, incuranti di potere essere notate dai passanti. Ancora a nord di Fiumicino, nell’ambito dei servizi di controllo svolti quotidianamente tra Aranova e Passoscuro, una pattuglia dei carabinieri ha intercettato un romano di 28 anni che viaggiava celando, tra gli indumenti, 10 grammi di marijuana: il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Roma quale assuntore di sostanze stupefacenti. Ben più grave sorte è, invece, toccata a F.P., 48enne di Tolfa, controllato dai militari della Compagnia di Civitavecchia, all’esito di un mirato servizio di pedinamento, e trovato in possesso di 25 grammi di cocaina e 20 di marijuana: per lui si sono schiuse le porte del carcere di Civitavecchia con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ieri sera le gazzelle della Compagnia Carabinieri di Monterotondo hanno tratto in arresto, per violenza privata, lesioni e danneggiamento, B.Q., albanese, e M.D., romeno, entrambi 24enni e pregiudicati. Erano da poco trascorse le 20.00 quando i due uomini, entrambi alticci, hanno letteralmente messo a soqquadro un bar nel centro di Monterotondo aggredendo, senza apparenti motivi, un avventore romano di 36 anni. Lo scontro è durato alcuni minuti in cui gli aggressori hanno minacciato il malcapitato con un taglierino, colpendolo con calci e pugni ed anche con una sedia; poi uno di loro è uscito dal locale e si è armato di un grosso martello che teneva in macchina; quando è rientrato ha colpito un cliente che stava prestando soccorso al malcapitato. Subito dopo i due pregiudicati hanno infranto una vetrina del locale con uno sgabello e si sono dati alla fuga. Le immediate ricerche, rese possibili da una tempestiva segnalazione al 112, hanno consentito di rintracciare i due riottosi e trarli in arresto.
Un altro arresto è stato operato nel territorio di Bracciano: nel corso della notte, è incappato in un posto di controllo condotto dai carabinieri della Stazione di Manziana C.P., 46enne romano. L’uomo, all’esito dei controlli, è risultato destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalla Procura di Roma per precedenti reati: è stato subito associato al carcere di Regina Coeli.
Sul piano della prevenzione stradale, i servizi di controllo realizzati in tutto il territorio – anche con l’impiego di etilometro – hanno consentito di deferire alla Autorità Giudiziaria, per guida in stato di ebbrezza alcolica, 10 persone; altre 4, invece, sono state segnalate alla Prefettura per possesso di modiche quantità di stupefacenti, per uso personale.