Ostia - Sara Adriani, brillante avvocato di Ostia, è stata nominata delegata al turismo e alle attività balneari con la Lega Salvini Premier nel territorio di Roma e provincia. Alla neo eletta abbiamo rivolto qualche domanda.

Come ha accolto questa nomina? E’ un incarico di grande prestigio

Il partito mi ha voluto premiare per l’impegno messo sin dall’inizio nel territorio del litorale romano dove dapprima con Noi con Salvini poi con la Lega ho lavorato con passione per il partito, una realtà nota e consolidata oggi a livello nazionale. Oggi molte persone si avvicinano alla Lega e sono convinta che raddoppierei le preferenze se dovessi nuovamente candidarmi grazie anche al grande lavoro portato avanti nel territorio del X Municipio e del litorale da Civitavecchia a Nettuno da tanti volontari. La nomina è un premio, dunque, e per questo ringrazio il partito per aver dato valore e fiducia consegnandomi la possibilità di rilanciare in primis il mio territorio sia sotto l’aspetto turistico che delle attività balneari che proprio nell’ultima stagione hanno visto un decremento delle presenze dei bagnanti nel litorale sud della città di Roma. Porterò avanti le linee del partito di concerto con il ministro del turismo battendoci per far ridisegnare la fascia costiera e sottrarre le concessioni demaniali marittime al vigore del codice della navigazione, disinnescando gli effetti della direttiva Bolkestein che comporterebbe la messa al bando delle concessioni e del settore dei mercati, del commercio ambulante nel 2020.

Quale il prossimo step a proposito della questione Bolkenstein?

Abbiamo chiesto l’apertura di un tavolo con i balneari e le principali sigle, tra cui la Confesercenti, ed il ministro del turismo Centinaio per impedire la messa all’asta delle concessioni e arrivare ad una soluzione, così come è avvenuto in Spagna, ma deve essere un progetto condiviso perché si possa realizzare: occorre unire le forze per questo progetto. Il partito continua a crescere, come ne spiega il successo? Il partito sta investendo molto a Roma, a breve apriremo una sezione anche a Ostia. La Lega raccoglie il malcontento e le istanze dei cittadini che non si sentono rappresentati dai vecchi partiti. Salvini, nonostante i suoi impegni di ministro, è vicino alle persone, è presente il più possibile tra la gente. L’8 dicembre ci sarà una grande manifestazione della Lega a piazza del Popolo, una festa della Lega alla quale parteciperà Salvini, per i militanti e i simpatizzanti.

Come delegata al turismo che cosa si propone di fare?

La mission sarà innanzitutto il rilancio del territorio, partendo proprio dal litorale romano, al quale sono particolarmente legata, e dal suo entroterra. Penso al sito archeologico di Ostia antica, secondo al mondo dopo Pompei per le bellezze storiche e artistiche in esso presenti, senza dimenticare il castello di Giulio II che, come tutti gli altri preziosi manufatti esistenti, non risultano valorizzati come meriterebbero. Noi non valorizziamo, come invece accade all’estero, per questo la mission sarà valorizzare portando avanti un progetto di turismo, un progetto di città: questo è l’impegno, unire le forze e le persone perché si può, la partenza è giusta.

E’ una sfida complicata portare avanti questi progetti?

Credo che occorra impegnarsi per questo progetto, questa la mission, ma, ripeto, la partenza è giusta. Il partito s’impegnerà per far nuovamente apprezzare nel giusto modo le bellezze della pineta di Castel Fusano, per esempio, e rappresenterò la voce della Lega a Roma e Provincia affinché le bellezze storiche, archeologiche, artistiche e naturali della nostra regione vengano finalmente valorizzate come meritano. Sì, è una sfida complicata ma dialogheremo con tutte le associazioni di categoria al fine di creare una rete che possa nuovamente far diventare Roma e provincia protagoniste del futuro. L’Italia intera potrebbe vivere solo di turismo e la nostra Roma ‘caput Mundi’ potrebbe finanziarsi solo con le bellezze artistiche e archeologiche perché è un museo a cielo aperto che dovremmo valorizzare il più possibile. Dalle parole ai fatti da oggi in poi la Lega c’è.