Fiumicino - “Un Senatore che mette a rischio il proprio posto per fare il sindaco della città in cui è nato e cresciuto solo nella Lega poteva stare. Siamo rivoluzionari. A Fiumicino, come ovunque, noi non facciamo politica per portare a casa due assessori o due consiglieri. O si cambia in Italia e a Fiumicino oppure non ci stiamo. Se qualcuno è legato a vecchie logiche faccia il suo corso. Sono orgoglioso della nostra squadra, saranno i cittadini a decidere se vogliono il nuovo o quello che non è esattamente nuovo”. Lo ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini che domenica  pomeriggio alle 15.30 ha fatto visita al comitato elettorale di William De Vecchis, senatore e candidato a sindaco di Fiumicino per la Lega, Fratelli d’Italia e due liste civiche di centrodestra.

“Noi contiamo – ha detto Salvini - che il 10 giugno Fiumicino faccia insieme a noi una rivoluzione e porti William De Vecchis, un ragazzo per bene, in gamba innamorato della sua città a fare il sindaco. Fiumicino come laboratorio? L’unità è un fattore importante, ma deve essere un’unità che guardi al futuro e non al vecchio e al passato”.

Su Alitalia: “Ci sono diverse possibilità per riportare efficienza. Alcuni dei commissari passati hanno fatto un pessimo lavoro. L’obiettivo è avere Alitalia pienamente funzionante”. William De Vecchis, candidato sindaco per il centrodestra: “A Fiumicino abbiamo messo in atto una vera e propria rivoluzione. Su 96 candidati solo 2 sono consiglieri uscenti. Gli altri hanno deciso di fare un passo indietro e dare spazio ai giovani. Siamo la coalizione con l’età anagrafica più bassa. Abbiamo un programma serio, vero. Siamo l’unica alternativa al centrosinistra. Rappresentiamo i valori del centrodestra. Abbiamo una voglia matta di ribaltare tutto e dare a Fiumicino finalmente un nuovo corso”.