Roma - L’Associazione Donne per La Sicurezza Onlus, SOSTIENE IL SIT IN del giorno 17 aprile dalle ore 9,00 alle ore 15,00 a Roma in Via dei Bresciani 32 davanti al Tribunale dei Minorenni, giorno dell’udienza che decidera’ la “scarcerazione” e il riavvicinamento di Federica Puma alla sua bambina. Sosteniamo mamma Federica Puma alla quale è stata tolta la figlia di appena 7 anni e CARCERATA in una casa famiglia dal Presidente del Tribunale dei Minori!!


La motivazione è:  CONFLITTUALITA’ TRA I GENITORI. PER NOI E’ L’ENNESIMO SEQUESTRO DI STATO!!


La storia di Federica, giovane mamma disperata (ha appena 30 anni!) comincia subito dopo l’inizio della convivenza con il papà della sua bambina, un medico chirurgo pediatra di 12 anni più grande di lei. Le violenze fisiche e le vessazioni sono quotidiane ma la felicità di aspettare un figlio le da quella forza di credere che la nascita porterà finalmente la serenità. Ma così non è e ad appena 15 giorni dal lieto evento Federica è stata cacciata di casa perché il pianto della neonata disturbava il papà e l’unico luogo sicuro ed accogliente per lei e per la piccola è la famiglia d’origine. Si trasferisce da Roma a Milano e inizia la vergognosa guerra di questo padre che vuole far rimanere in casa famiglia sua figlia e addirittura la vuole far adottare, pur di toglierla alla mamma!!! I nonni materni, disperati che non hanno il permesso né di vedere né di sentire al telefono la piccola, sono due funzionari dello Stato e disposti a combattere fino alla fine per riavere la piccolina. Il legale Avv. Giuseppe Lipera,  ha sposato la causa di Federica e sta combattendo con tutte le armi legali a sua disposizione per LIBERARE la bimba e farla tornare a vivere!!! La mamma chiusa nel suo disperato dolore può vedere sua figlia solo una volta a settimana per 1 ora e 30 minuti e sentirla al telefono 3 volte la settimana.


Mi permetto di allegare il file registrato da Radio Ies di una telefonata straziante tra Federica e la bimba. MAMMA TI PREGO PORTAMI VIA!!! http://www.youtube.com/watchv=ty1PdWOKo5E&feature=share


La bambina accusa la mamma di averla abbandonata! La bambina in una sola volta ha perso tutto: mamma, papà, nonni, scuola e ora si trova in un 'carcere' in cui deve condividere spazi e giochi con ragazzotti di 15 anni. "Se alla bambina succede qualcosa - avverte Lipera - non sarà colpa né della madre, né dell'avvocato"


Con il cuore in mano AIUTATECI! Il giorno 17 aprile 2012 SIT IN in Via dei Bresciani 32 davanti al Tribunale con mamme e bambini VENITE CON NOI a reclamare il DIRITTO ALLA VITA!!