Dragona - Al via  sabato 17 aprile un'assemblea pubblica organizzata dai pendolari e dai cittadini a Dragona per discutere della Roma-Lido. 

"Una mattinata d'informazione e approfondimento dei motivi di disservizio e di aggiornamento sul reale stato delle procedure, dei treni e degli impianti bloccati. - spiegano in una nota i rappresentanti del Comitato Pendolari Roma-Lido e Coordinamento Comitati di Quartiere dell'Entroterra X Municipio Roberto Spigai e Alessandra Portone - Per la difesa di legittimi interessi dei cittadini dei quartieri attraversati dalla ferrovia e, in particolare, degli abitanti delle zone poste a cavallo della nuova stazione di Acilia Sud, nonché per la tutela dei diritti propri degli abbonati al servizio ferroviario, da anni questi Comitati stanno seguendo e promuovendo iniziative ed incontri coi soggetti decisori (Regione Lazio – Roma Capitale – ATAC S.p.A.), coinvolti e parte di tanti dei problemi della Roma Lido, come il blocco dei cantieri del fabbricato viaggiatori di Tor di Valle o della nuova stazione di Acilia Sud-Dragona, fermi dall'estate del 2017".

"Ma molto v'é da dire sul mancato acquisto dei nuovi treni, sempre più in là nelle promesse dei decisori politici, o della mai avviata revisione del logoro parco treni a disposizione, che non si può definire neppure "usato sicuro". Molto da dire sulla mancata piena implementazione delle misure di prevenzione del rischio di contagio da coronavirus, a bordo dei mezzi pubblici, previste negli allegati 15 ai numerosi DPCM succedutisi dall'inizio della Pandemia. Obiettivo - prosegue la nota -  è sempre quello di tutelare i diritti dei pendolari e cittadini dei territori attraversati dalla Roma Lido, anche di coloro che mi vi saliranno a bordo, perché usano solo la loro auto su strade perennemente malconce o intasate; ma si deve tutelare anche il buon fine degli insufficienti investimenti pubblici, di quei pochi realmente spendibili, al di là degli annunci degli Assessori, per opere infrastrutturali cantierabili sulla ferrovia ex concessa, in gestione ad ATAC almeno per tutto il corrente anno".

"Si promettono piani pluriennali di investimenti sulla mobilità, si prospettano futuri rosei per le ferrovie ex concesse, ma lo stato dei citati cantieri e dei mancati interventi manutentivi dice di una differente realtà, che appare ancor più grave, se si considera che, ad esempio, i due cantieri fermi dal 2017 riguardano opere previste in accordi di programma tra Ministero dei trasporti (ora delle infrastrutture) e Regione Lazio datati 2002, che furono finanziati con fondi d’origine statale, a destinazione vincolata alle opere in programma".

"I Comitati vogliono condividere - conclude - lo stato delle procedure, dei luoghi e degli impianti. E’ pertanto gradito invitare ad intervenire Sabato 17 aprile 2021, con inizio alle ore 09.30 a Dragona (Parco donne vittime di femminicidio – via dei Romagnoli - ang. via Casini) ; una mattinata, in cui si svolgerà una Conferenza di informazione e approfondimento sui temi del disagio e dei disservizi sulla Roma Lido".