Roma – Più treni sulla Roma-Lido, 150 bus in più nelle strade, il ritorno del tram 3 a Trastevere, la sperimentazione di veicoli più ecologici. E non ultimo, il contrasto radicale all’evasione tariffaria. Sono gli obiettivi del piano di lavoro che Atac conta di realizzare entro il 2016, come spiegato questa mattina dai vertici dell’azienda, l’amministratore delegato Armando Brandolese e il direttore generale Marco Rettighieri, nel corso di un incontro nella storica sede di via Prenestina.

Nuovi bus sulle strade di Roma - Nel corso del 2016 saranno acquistati 150 nuovi veicoli: “È in corso la gara - ha spiegato Rettighieri- per mezzi da 12 e 18 metri e a settembre arriveranno i primi. A queste vetture si aggiungeranno altri 80 bus a metano che Atac comprerà grazie ai fondi Ue messi a disposizione dalla Regione Lazio". Entro la fine dell’anno, nelle strade di Roma circolerà così una flotta di 150 bus in più composta da una parte dei 50 nuovi veicoli in fase di acquisto e 100 bus recuperati dopo essere stati fermi nei depositi per mancanza di ricambi.


Il tram 3 ritorna a Trastevere - "Stiamo lavorando affinché tra aprile e maggio torni il tram 3 nel tratto tra Piramide e Trastevere". Questo l'annuncio del Dg di Atac, Rettighieri, a margine della conferenza stampa per la presentazione del programma di lavoro per il 2016.


In estate lavori di manutenzione sulle metropolitane. Ma solo di notte - Prenderanno il via durante l’estate i lavori straordinari sulla Metro A, B e B1, un intervento per la sostituzione dei binari, delle massicciate e della linea elettrica. I lavori si svolgeranno durante la notte. Con quali finanziamenti ? "La nuova amministrazione – spiega Atac - è riuscita a reperire fondi sufficienti a iniziare a colmare il gap", relativo al fatto che le infrastrutture della metropolitana "soffrono di un deficit manutentivo che si è cumulato nell'arco di numerosi anni, durante i quali non è stato possibile disporre delle risorse necessarie per gli investimenti".


Sulla Roma-Lido più convogli: già ridotti i tempi di attesa - Sulle banchine della ferrovia Roma-Lido si passa meno tempo in attesa del treno. Almeno da una settimana, come spiega Rettighieri: “"Da circa una settimana si viaggia con 9-12 vetture al giorno. L'obiettivo era arrivarci a giugno ma ci siamo riusciti in anticipo. Stiamo quindi riducendo i tempi di attesa, perché stiamo reinternalizzando tutti i servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria". E in vista dell’estate, si sta provvedendo ad estendere la presenza degli impianti per l’aria condizionata sui convogli, grazie a cinque nuove sottostazioni per l’alimentazione elettrica. “Stiamo riadeguando i mezzi e 8 convogli su 12 avranno l'aria condizionata entro giugno.


Obiettivo 2016: azzerare l’evasione tariffaria. A partire dalla metropolitana - Viaggiare in bus o in metropolitana senza pagare il biglietto. L’evasione tariffaria continua ad essere un nodo da risolvere. E il contrasto a questo fenomeno sarà uno degli impegni prioritari da qui alla fine dell’anno per Atac che ha stimato una evasione del 25 per cento sull’intera rete. Il primo impegno è azzerare il fenomeno in metropolitana, mentre sulle linee di superficie e sui collegamenti in treno si punta a dimezzarlo. Con l’uso della tecnologia e con un maggior numero di persone impiegate nella verifica.

“Dobbiamo riabituare la gente a pagare il biglietto – è l’auspicio e l’obiettivo di Rettighieri - Come? Con la presenza di Atac ovunque sul territorio. Ma mettere i tornelli in ingresso e in uscita per gli autobus e una cosa impossibile. Ci vorrebbero ore a fare un percorso di pochi chilometri. In futuro pensiamo ad altre tecnologie come i sensori". Bus, tram, treni: lo stato dell’arte della flotta - Con una “operazione trasparenza” che ha pochi precedenti, Atac declina in numeri la condizione della sua flotta, compresi i veicoli che al momento non vengono impiegati sulla rete per cause diverse.


A partire dal numero dei tram, dimezzati: “"Alcuni mezzi sono molto vecchi - spiega il direttore generale - e non si trovano pezzi di ricambio per questi mezzi, a partire dagli 'Stanga'. Quello che facciamo e far ricostruire i pezzi di ricambio dalle maestranze nelle nostre officine. È poi in corso una prima revisione generale sui mezzi delle serie 'Roma 1' e 'Roma 2' ". I veicoli di Atac al momento fermi sono 734, quindi su 2.114 dell’intera flotta sono disponibili 1.380. In dettaglio, 168 sono tram, filobus e bus elettrici, altri 230 sono fermi per mancanza di materiale e 336 per lavorazioni.


Ogni giorno sulle linee A, B e C della metropolitana circolano 96 treni rispetto ai 106 disponibili: 38 su 39 sulla linea A, 45 su 54 sulla linea B e 13 su 13 sulla linea C. Sulle ferrovie, sono in uso 53 sui 72 treni disponibili. I tram sui binari sono 65 rispetto ai 164 esistenti. Gli autobus circolanti sono 1.303 su 1.920. Sui binari della Roma-Lido circolano 13 su 23 treni della flotta. I treni sulla Roma Viterbo sono 22 , ma 21 circolanti, mentre sulla Termini-Centocelle circolano 19 treni sui 27 totali.


La sfida ecologica del futuro - "Siamo in contatto con l'Enea. Entro un anno potremmo fare una sperimentazione su un bus a idrogeno". Così il direttore delle operations di Atac Roberto Monichino, nel corso della presentazione del programma di lavoro 2016 di Atac. Sui 1.303 bus circolanti ogni giorno, inoltre, quelli a gasolio sono 1.020, a metano 280 e quelli elettrici 3. E Atac è in procinto di acquistare anche 80 nuovi bus a metano.


Una nuova storia per il 64 - La vetrina di Roma. Questo dovrebbe diventare la 64, linea spesso citata come esempio di tutte le negatività del trasporto pubblico romano. "Uno dei primi input che ci ha dato il commissario Tronca è che il bus 64 dev'essere la vetrina di Roma - ha rivelato Rettighieri - Stiamo perseguendo questo input anche con nostro personale in borghese di sorveglianza, e anche con personale di polizia di Stato a bordo. I mezzi sono di un'unica tipologia recente e tra l'altro c'è il pulitore che sale al capolinea".


Codacons – “L’arrivo di 150 nuovi bus nella Capitale non risolverà i problemi del trasporto pubblico capitolino”. Lo afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, candidato a sindaco di Roma, commentando il programma di lavoro di Atac per il 2016 presentato oggi dal direttore generale Marco Rettighieri e dall'amministratore unico Armando Brandolese.


Introdurre nuovi mezzi è sicuramente qualcosa, ma non basta: occorre far funzionare quelli circolanti e soprattutto garantire affidabilità ed efficienza dei trasporti, bus come metro – spiega Rienzi – I principali problemi denunciati dagli utenti romani, infatti, riguardano proprio i frequenti guasti delle linee metropolitane e della Roma-Lido, che quando si fermano gettano la città nel caos. Mentre gli autobus non riescono a garantire puntualità e il rispetto delle corse. Va bene quindi potenziare la flotta, ma occorre rendere più preciso, efficiente e puntuale l’intero servizio di trasporto pubblico, anche per incentivare i cittadini a lasciare a casa l’auto e svuotare le strade” – conclude il candidato sindaco Rienzi.