Sembra non avere fine l'emorragia che ha colpito Fratelli d'Italia in tutti i municipi di Roma e non solo. Dopo le dimissioni choc di ben 17 candidati su 24 a Fiumicino, atto di protesta contro il sostegno di Fdi a Mario Baccini durante il turno di ballottaggio, pochi giorni fa anche in Campidoglio è stato ufficializzato il passaggio da Fdi alla Lega dell'ex consigliere regionale Fabrizio Santori e del consigliere comunale Maurizio Politi, un episodio che ha causato un vero e proprio effetto domino in tutte le circoscrizioni di Roma, con decine e decine di consiglieri e militanti che si dichiarano pronti ad aderire alla nuove Lega nazionale di Matteo Salvini. Lo stesso copione, anche se in maniera più lieve, è accaduto nel X Municipio. Dopo il passaggio in controtendenza rispetto al "leit motiv" romano di Luca Mantuano dal M5S alle fila del partito di Giorgia Meloni, Fdi perde uno dei suoi membri storici. Parliamo di Pino De Persiis, da 6 anni in Fratelli d'Italia, ex La Destra e tra gli 11 più votati della sua lista durante le elezioni municipali del 5 novembre, che ha ufficializzato nella giornata di ieri la sua fuoriuscita dal partito della fiamma. Una crisi senza precedenti per il partito fondato sulle ceneri di Alleanza Nazionale che colpisce anche il X Municipio, uno dei pochi territori in cui Fdi ha un gruppo solido che gli permette (per ora) di tenere il passo della Lega. Le motivazioni? Per ora restano ignote, il diretto interessato per comunicare la  decisione si è affidato al suo profilo Facebook, dove ha pubblicato una nota che vi riportiamo qui di seguito: "a partire dalla data odierna, lunedì 06 agosto 2018 il sottoscritto De Persiis Giuseppe esce definitivamente dal partito politico FRATELLI D’ITALIA !!! Sono stati 6 anni intensi ed emozionanti, a tratti faticosi, ma senza mai risparmiarmi come è mia natura fare in ogni cosa in cui credo. Purtroppo le cose spesso hanno un inizio ed una fine, e per questa esperienza è giunto il momento della fine !! Come è mio solito vorrei evitare polemiche inutili, in particolare su questo mio post, rimandando le motivazioni di questa mia scelta ad un sano e civile confronto verbale con chi ne avesse il desiderio. Rimarrò sempre e comunque pronto e disponibile, per chiunque crede in me come persona a prescindere dal "contenitore" politico, a recepire input nel denunciare situazioni e mancanze che ci circondano sia nel X' municipio che nell'ambito lavorativo di Atac. Di lavoro ce n'è sicuramente tanto e spero di continuare con voi. Ringrazio fratelli d’italia per l’opportunità datami e per la disponibilità di alcuni suoi responsabili che ringrazierò per sempre".