Fiumicino - Si è svolta questa mattina un’operazione congiunta tra Capitaneria di Porto e Comune di Fiumicino alla presenza anche di Ati, Protezione civile di Fiumicino e tecnici dell’Ufficio Ambiente per bonificare un’area di Passo della Sentinella, a ridosso della scogliera e nei pressi del vecchio faro, posta sotto sequestro.


IL COMANDANTE FABRIZIO RATTO VAQUER - “Tale opera di bonifica – parole del comandante della Capitaneria di porto Capitano di Vascello (CP) Fabrizio Ratto-Vaquer – del materiale depositato incontrollatamente nei pressi di un’area già caratterizzata da un forte degrado ambientale, contribuisce a realizzare un più ampio progetto di recupero, per una successiva riqualificazione, delle aree del fiume Tevere. L’intervento tende ad evitare il pericolo d’inquinamento e le possibili infiltrazioni di sostanze tossiche nel sottosuolo, che andrebbero a gravare sul delicato ecosistema. Sono certo che il forte spirito di collaborazione istituzionale con l’Amministrazione comunale, possa creare una valida sinergia per meglio arginare ogni problematico fenomeno”.


L’ASSESSORE ROBERTO CINI - “Già in passato – aggiunge l’assessore all’Ambiente Roberto Cini – nell’area era stata effettuata una bonifica per rimuovere amianto e rifiuti ingombranti. Dopo aver verificato che, successivamente a quell’operazione, nuovi rifiuti erano stati gettati nell’area, oggi, insieme a Capitaneria di Porto, Ati e Protezione civile di Fiumicino abbiamo effettuato una nuova bonifica per recuperare l’area e, dopo che la Capitaneria trasmetterà gli atti alla Procura della Repubblica, ottenerne il dissequestro. Nella mattinata sono stati rimossi circa 400 chili di guaina, che sarà smaltita come rifiuto speciale, oltre a diverso materiale ingombrante e rifiuti di vario genere”.