Ostia - “Ieri mattina abbiamo attaccato lungo il perimetro del Parco Pallotta delle locandine per invitare i padroni dei cani a tenere i loro animali legati al guinzaglio fuori dalla ‘area cani’ preposta, dopo che si sono verificati diversi incidenti in questi anni all’interno dell’area verde per la presenza di quattro zampe slegati dal laccio”.

Così dichiara in una nota Andrea Rapisarda, presidente del CdQ Associazione Cittadini per il Parco Pallotta.

“Una situazione che ci è stata segnalata in più occasioni dai cittadini fruitori abituali del parco, che hanno testimoniato come cani di grossa taglia – anche di razza Pit Bull – girino liberamente per questo spazio verde senza il regolare guinzaglio e la consigliata museruola: violazioni palesi dei Regolamenti redatti dal Comune di Roma Capitale, in episodi che conseguono a creare forti disagi verso i visitatori del giardino e soprattutto quei possessori di cani dalla piccola taglia”, prosegue.

“Proprio ai cani di piccola taglia servirebbe destinare un’area apposita all’interno del Parco Pallotta, così che questi animali possano giocare tranquillamente senza essere infastiditi da cani più grandi: una proposta che riteniamo possa essere sottoposta all’Amministrazione del X Municipio, considerato come il parco sia immenso e attualmente veda degli interi spazi lasciati all’abbandono. Consideriamo – conclude - come serva ripartire dal senso civico di ognuno per iniziare un processo di riqualificazione volto al rilancio del Parco Pallotta, dove ogni cittadino s’impegna a fare il possibile per lasciare la nostra area verde più pulita e sicura”.