Parco Leonardo - "Poca chiarezza e menefreghismo danno il risultato di un parco realizzato in convenzione ma che deve essere aperto al pubblico. Ma l'attuale amministrazione comunale non prende in carico nei cespiti del demanio comunale e di conseguenza resta chiuso, senza manutenzione, e privando i cittadini di un bene pubblico... Questa è la vergogna sul nostro territorio, frutto di questa amministrazione comunale scellerata". Lo dichiara Sinistra ecologia e libertà di Fiumicino, commentando la chiusura del parco di via del Perugino. A questo riguardo ieri Esterino Montino, candidato sindaco del Partito democratico di Fiumicino, si è impegnato a far aprire lo spazio verde non appena sarà eletto e ad intervenire a tutela dei residenti del quartiere posto sulla Portuense.


Sulla vicenda è intervenuto Roberto Merlini, presidente della commissione ambiente del comune di Fiumicino. “I problemi di Parco Leonardo sono tanti, è vero. Ma vengono da lontano, dal 31 luglio 1997, con la stipula di una convenzione, voluta e sottoscritta dal centrosinistra, che ha condizionato pesantemente il lavoro di questa amministrazione. Una convenzione che premia gli imprenditori, li favorisce, legando mani e piedi a cittadini e amministratori. Il risultato? Oggi il consorzio invia ingiunzioni di pagamento per spese consortili discutibili. Sulla questione rifiuti non si mettono a disposizioni aree, anche di minima metratura, per creare isole ecologiche di raccolta per ottimizzare il servizio porta a porta”, spiega Merlini.


Sull’argomento anche il candidato sindaco del centrodestra, Mauro Gonnelli, ha dichiarato: “Stiamo facendo uno sforzo pazzesco, ma viene puntualmente a mancare la disponibilità di chi attualmente è ancora proprietario di tutte le opere e delle aree infrastrutturali. Ci saremmo augurati tutti un diverso modo di porsi che ci avrebbe consentito di elevare la qualità della vita dei cittadini e del quartiere. Ci impegneremo comunque a realizzare un tavolo per difendere tutti i residenti”.