Ostia - "Incivile ed antidemocratica è la presa di posizione di Vizzani e di questa pseudo-maggioranza che non solo non ascolta le istanze dei cittadini, dei comitati di quartiere e delle associazioni territoriali, ma ha anche la presunzione di bocciare progetti, frutto di molteplici incontri avvenuti da un anno a questa parte che i consiglieri hanno prontamente disertato".

 



Lo dichara Carlotta Chiaraluce, referente locale de "La Destra", che prosegue: "È grave che il presidente e i consiglieri del Tredicesimo non abbiano mai preso parte a questi tavoli di confronto, avrebbero scoperto infatti che i cittadini non sono assolutamente contrari alla riqualificazione e alla valorizzazione del territorio, ma sono contrari alle speculazioni edilizie su Ostia”.

 

 



Continua Chiaraluce: "I cittadini hanno il diritto di capire in cosa consiste questo progetto colossale chiamato "Waterfront", come hanno diritto di capire che impatto possa avere un progetto del genere sul territorio e la vita di tutti i giorni. Il problema è che neanche il comune di "Roma Capitale" ha idee chiare in merito al "Waterfront" visto che, ogni 10 giorni, dal progetto originale compaiono e scompaiono grattacieli”.

 

 

 

Conlude infine l'esponente de "La Destra": "Credo che un'amministrazione seria avrebbe dovuto fare da cerniera tra cittadini e comune, presenziando fin da subito a
questi tavoli di confronto e invece si è dimostrata, per l'ennesima volta, una maggioranza lontana da un elettorato sempre più sfiduciato, bocciando un progetto senza neanche aver assistito al dibattito in aula, forti di una maggioranza di elettori che di certo non li hanno eletti per il "Waterfront", dato che questo progetto non era nemmeno presente nel programma elettorale del 2008”.