Ostia - "Mi vergogno di quello che è successo. Chiedo scusa a tutti i giornalisti, ma di quei momenti non ricordo più nulla, ho visto tutto nero". Lo ha dichiarato in aula Roberto Spada ascoltato oggi nell'ambito del processo che lo vede imputato, assieme al guardaspalle Ruben Alvez del Puerto, di violenza privata e lesioni personali aggravate dal metodo mafioso per l'aggressione al giornalista della trasmissione ‘Nemo – Nessuno escluso’ di Rai2, Daniele Piervincenzi, e del suo operatore Edoardo Anselmi, avvenuta lo scorso 7 novembre a Ostia.