Ostia - "Dopo l’imbarazzante rincorrersi delle Ordinanze per la riapertura al pubblico della Pineta di Castel Fusano è arrivata la notizia della chiusura al traffico del Ponte dei Pescatori per circa tre settimane. Tutti i mezzi in transito, fino al 29 maggio, verranno dirottati sul lungomare, ambulanze comprese. Va detto che da anni sul Ponte dei Pescatori, a causa di mancanza di manutenzione, è vietato il transito ai mezzi pesanti". Lo dichiara in una nota Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio.

"Ciò che lascia interdetti, vista la necessità di un intervento di manutenzione per altro ampiamente programmato da Roma Capitale, è il tempismo scelto per avviare i lavori: per circa due mesi durante la così detta fase uno, con il traffico ridotto quasi a zero, non si è fatto nulla ma si è deciso di far partire il cantiere un minuto dopo la ripresa delle attività, sebbene parziale, e quindi del traffico veicolare. Tutti coloro - spiega - che provengono da Infernetto, un quartiere di Roma con più di 30 mila residenti, per raggiungere il quadrante Nord di Ostia, l’Ospedale Grassi e quant’altro, o che dall’entroterra dovranno raggiungere Via Cristoforo Colombo, saranno obbligati a riversarsi sul lungomare determinando un aumento significativo del traffico".

"Sarebbe bastato, vista la totale assenza di auto in circolazione, far partire in anticipo il cantiere, già programmato e finanziato, durante i mesi di marzo e aprile evitando così un enorme disagio ai residenti e non residenti. Un’ambulanza o un mezzo di soccorso che da Infernetto dovrà raggiungere l’Ospedale Grassi, anziché accorciare la distanza e quindi i tempi di percorrenza utilizzando il Ponte dei Pescatori, dovrà percorrere il lungomare anche nei fine settimana quando è previsto un intensificarsi importante del traffico veicolare, ciclistico e pedonale".

"Se poi aggiungiamo che da venerdì 15 maggio, per circa due mesi e mezzo, il Ponte del Lungomare sul Canale dei Pescatori rischia la riduzione della carreggiata per l’avvio di un cantiere ACEA, abbiamo un quadro completo sulla capacità di Roma Capitale di programmare gli interventi e di rimodulare gli stessi in virtù delle contingenze. L’importante però è che l’illuminazione pubblica funzioni: anche troppo. Su Viale Mediterraneo, ingresso Pineta di Castel Fusano,  conclude - i lampioni sono accesi anche di giorno determinando uno spreco enorme di risorse. Segnaleremo il guasto in Municipio e all’ACEA confidando in una veloce riparazione, proviamo almeno a far risparmiare qualche euro di risorse pubbliche ai cittadini".