Ostia – “La Happy Surf con i cittadini ripristina la legalità all’interno delle spiagge pubbliche abbandonate al degrado”. E’ quanto ha dichiarato oggi, domenica 22 ottobre, Stefano Albertini, ex gestore della spiaggia libera attrezzata Happy Surf di Ostia subito dopo aver sgomberato - di loro iniziativa - di brande, tavolino, divano e altri materiali, presenti anche esternamente, il chiosco che ospita i servizi igienici della struttura.

Nei giorni scorsi Stefano Albertini aveva denunciato l’occupazione abusiva del chiosco Happy Surf e della toilette, chiusi dall’estate 2016, da parte di senzatetto che vi avevano realizzato una sorta di ‘villa sul mare’ con veranda e due ‘dependance’ utilizzando teli di plastica e assi di legno. Nell’estate appena trascorsa - a causa della mancata emanazione del bando per l’affidamento delle spiagge libere attrezzate del X Municipio – i chioschi non hanno potuto svolgere alcuna attività e sono pertanto rimasti chiusi, con disagi per i cittadini e i bagnanti privati dei servizi igienici e di pulizia degli arenili.

Oggi, dunque, secondo quanto riferisce l’ex gestore della spiaggia libera attrezzata di lungomare Duca degli Abruzzi, la “legalità ed il decoro sono stati ripristinati a fronte dell’abbandono da parte delle istituzioni grazie anche alla mobilitazione dei ‘cittadini volontari’, cittadini residenti nel quartiere che sono abituali frequentatori delle spiagge e amanti del mare”. I materiali smantellati sono stati raccolti all’entrata di Happy Surf in attesa di essere prelevati e conferiti in discarica.