Ostia - "Sel XIIII Municipio ritiene assolutamente inopportuno e offensivo, nei confronti di chi in questi momenti sta soffrendo i drammatici disagi causati dal terremoto in Emilia, che si svolga ad Ostia la manifestazione "Air Show"dall'1 al 3 giugno, che, nelle straordinarie e gravi circostanze, verrebbe legittimamente letta come un inutile ed offensivo spreco di danaro. I velivoli brucerebbero infatti decine di migliaia di euro in carburante per poche ore di esibizione, soldi che sarebbero molto meglio utilizzati se devoluti, assieme agli introiti degli sponsor, alle popolazioni terremotate.


Per le stesse ragioni riteniamo assolutamente inopportuna ed offensiva la parata del 2 giugno di Roma, i cui costi sono di gran lunga più alti di quelli di Ostia. Oltre alla tragica vicenda del terremoto, c'è da chiedersi se nello stato attuale di crisi economica e morale non sia il caso di abolire in tutto il paese manifestazioni di tipo militaristico e di puro sfoggio di tecnologie militari, i cui costi enormi stridono con i tagli, le tasse e gli aumenti del costo della vita che tutti i cittadini sono costretti a subire." Lo dichiara in una nota Sandro Lorenzatti, coordinatore Sel.