Ostia - "Apprendo con enorme dispiacere la decisione del sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, di chiudere l'Agenzia per le tossicodipendenze. Tale scelta mostra come l'amministrazione non abbia a cuore il futuro delle nuove generazioni, lasciando i nostri giovani privi di una struttura che rappresentava, fin dal 1998, il simbolo di un'attenta ed  efficace battaglia verso ogni forma di tossicodipendenza. Non possiamo infatti dimenticare i risultati raggiunti dall'Agenzia in questi anni, come la diminuzione del 57% dei decessi dovuti, per via diretta, all'assunzione di sostanze stupefacenti: un risultato che pone Roma tra le principali città italiane nella prevenzione e contrasto all'utilizzo di droghe. L'impegno dell'Agenzia si è concentrato anche in quelle zone, come il litorale romano, particolarmente esposte all'influenza della criminalità organizzata, contrastando anche qui l'utilizzo di sostante stupefacenti con numerosi eventi, come quello dello scorso giugno presso la spiaggia di Ostia, dove sono stati organizzate attività volte alla prevenzione dei comportamenti a rischio. Sembra però che questi importanti risultati non interessino al Sindaco Marino, che ancora una volta preferisce anteporre l'ideologia di sinistra agli interessi dei cittadini, compresi i dipendenti dell'Agenzia che si troveranno senza lavoro. La rinuncia a trattare queste tematiche da parte dell'Amministrazione comunale mette palesemente in mostra come, la sinistra radicale e lassista alla guida della città, preferisca chiudere gli occhi davanti a questa piaga invece che combatterla in maniera decisa."  Lo dichiara in una nota Cinzia Pellegrino, Comitato costituente Fratelli d'Italia Roma del X Municipio.