Ostia -  "L’amministrazione capitolina delibera una spesa di 7 milioni di euro per rifacimento delle complanari, per le quali aveva già destinato risorse evidentemente insufficienti due anni fa, e continua ad ignorare lo stato di fatiscenza in cui versano le corsie centrali della Cristoforo Colombo.

Avevamo già organizzato un flash-mob sul tema nell’ottobre 2018, ma non siamo stati ascoltati. Il Partito Democratico si fa portavoce del grande malumore degli abitanti del X Municipio, che speravano nell'esecuzione dei lavori di riasfaltatura durante il periodo di lockdown in assenza di traffico.

Sono ormai tre anni esatti che la Giunta Raggi ha deciso di abbassare il limite di velocità a 50 chilometri orari, adducendo a giustificazione il dissesto del manto stradale. Tre anni di totale immobilismo, se si esclude il rifacimento di un brevissimo tratto vicino alla confluenza con la Pontina.

Si continua a pretendere che gli automobilisti procedano in terza marcia, per decine di chilometri, fino al mare. Inoltre, vengono frequentemente dislocati gli autovelox lungo il percorso: oltre al danno, dunque, anche la beffa delle multe che vanno a minare i bilanci familiari. Siamo alla vigilia della stagione estiva e tutti auspichiamo il ritorno di migliaia di persone sulle spiagge del litorale: per questo, il PD presenterà un'interrogazione alla Sindaca Raggi affinché fornisca la data dei lavori attesi da tre anni sulle corsie centrali della Cristoforo Colombo nel tratto che dall’EUR porta fino al mare."

Così in una nota Giovanni Zannola (consigliere PD Assemblea Capitolina), Leonardo Di Matteo (delegato Mobilità e Trasporti PD Roma) e Flavio De Santis (segretario PD X Municipio)