Ostia - In data 26 marzo il comitato della 'Mamme preoccupate' ha inviato una lettera alla direzione dell'ospedale Grassi di Ostia al fine di evidenziare una serie di disservizi che la struttura sta dando alle mamme partorienti tra le quali i disagi che la ristrutturazione ha apportato al servizio di Rooming. 

Visto la totale assenza di risposta, il comitato ha rinviato una seconda lettera per richiedere un incontro con la dirigenza ospedaliera. La risposta non si è fatta attendere tanto che il dott. Pierluigi Palazzeschi ha immediatamente contattato il comitato per informarlo che l'incontro è fissato per Mercoledì 18 aprile alle ore 10.00 presso la sala Sinopoli dell'ospedale Grassi di Ostia. 

Di seguito viene riportata la lettera che il comitato 'Mamme preoccupate' ha inviato per la richiesta di appuntamento:

"Egregi Dottori,

siamo lo stesso gruppo di mamme che vi ha inviato la lettera Protocollo N° 27765,  protocollata il giorno 26 Marzo presso l’Unità sanitaria Locale Roma D avente per oggetto “Ospedale G.B. Grassi, Ristrutturazione, Rooming in  e Allattamento. Nella lettera, essendo venute a conoscenza, casualmente, dei lavori di ristrutturazione del reparto Ostetricia e Ginecologia, chiedevamo, alla Dirigenza ASL Roma D e alla Dirigenza dell’Ospedale G.B. Grassi, come pensava di assistere le neomamme per  i servizi di Rooming In corretta impostazione dell’allattamento al seno.

Non avendo avuto risposta a tale lettera, certo adesso del grande disagio che alcune “colleghe di pancia” hanno avuto e stanno avendo presso l’Ospedale G.B. Grassi, siamo nuovamente a scrivervi per chiedervi un incontro dove, a questo punto, ci piacerebbe avere risposte ad una serie di domande che ci siamo poste, anche ascoltando le testimonianze di chi ha già partorito presso il vostro Ospedale.

Tra i problemi principali emerge che:

1)       Manca il personale per sopportare l’”Emergenza Ristrutturazione” quindi ci chiediamo: perché il estate per l’”Emergenza Estiva” è previsto personale in più assunto con contratti a tempo determinato e adesso non è stato previsto per l’”Emergenza Ristrutturazione”? Rispetto all’intero budget di ristrutturazione del reparto, quanto mai potrebbe “pesare” prevedere un budget destinato, giustamente, a personale da assumere a tempo determinato?

 

2)       Le mamme possono scendere ad allattare solamente 4 volte quindi ci chiediamo: perché una mamma che ha il bimbo ricoverato al nido ed  è stata dimessa, può andare al nido ad allattare 6 volte e le mamme che stanno all’interno possono andare ad allattare solamente 4 volte? Non potete organizzarvi per farci andare al nido 6 volte?

 

3)       Il Rooming in è completamente sospeso quindi ci chiediamo: perché per i parti naturali, dove le mamme ed i bimbi stanno bene, non si può pensare al Rooming in h24, visto che in tanti ospedali lo fanno? Questo alleggerirebbe il lavoro di assistenza per tutte le altre mamme che non si possono permettere di fare il Rooming in h24 perché non si sentono ancora in forza.

 

4)       I papà  non possono mai vedere i loro bimbi se non quando nascono (se stanno bene ) e quando usciranno dall’ospedale quindi ci chiediamo: perché non è mai previsto un momento durante la giornata per far vedere anche ai papà i loro bambini?  

E’ possibile che non si sia pensato a tutti questi disagi?

Tante di noi, per motivi diversi, avvisate per tempo, potrebbero anche pensare di partorire in altri ospedali, anche se, altrettante di noi, non hanno la possibilità di farlo perché legate a ginecologi di fiducia o per esempio perché si sono già legate al Grassi per la raccolta delle cellule staminali.

Per avere un confronto e risposte alle nostre domande, chiediamo un incontro con la Dirigenza dell’Ospedale G.B. Grassi per il giorno Venerdì 13 Aprile dalle 11.30 in poi. 

Confidiamo sempre nella vostra sensibilità con l’obiettivo di trovare presto una risoluzione che ci permetta di stare con i nostri piccoli e di iniziare l’allattamento al seno in un ambiente rilassato, in spazi adeguati, con calma e con la consueta importante assistenza che il personale  del reparto offre da sempre.
Ringraziamo per l’attenzione  e  restiamo in attesa di una cortese risposta".

firmato “Gruppo di Mamme preoccupate”.