Ostia - Medaglia d'oro ai campionati europei nei 1500 stile libero e medaglia d'argento negli 800 stile libero, questa sera Gregorio Paltrinieri, il più giovane atleta azzurro alle Olimpiadi di Londra cercherà di conquistare una medaglia.

 

 

 

Ieri mattina l’eccellente esordio ai giochi olimpici dove  nella propria batteria ha registrato il tempo di 14'50"11, la sua seconda migliore prestazione di sempre,  qualificandosi per la finale con il quarto tempo.

 

 

A questo punto tutte le speranze sono riposte in Gregorio Paltrinieri, il ragazzo di Carpi che sognava di giocare a basket nella Nba con i New York knicks, e che invece è una felice realtà del nuoto italiano. Diciotto anni il 5 settembre prossimo, il nuotatore vive e si allena al centro federale di Ostia benché sia originario di Carpi, in Emilia.

 

 

Campione europeo il 25 maggio scorso a Debrecen nei 1500, ieri ha mostrato la sua forza e la sua determinazione con una gara che lo prepara ad affrontare Yang Sun, il cinese primatista del mondo (14:34.14 il suo primato), seguito dal campione olimpico e mondiale in carica, il tunisino Mellouli.

 


Gregorio vive al Lido ed è allenato da Stefano Morini, mentre i genitori sono tra gli sfollati del terremoto che ha sconvolto l’Emilia. Snello, ha una nuotata sciolta e veloce. “Il nuoto è una passione fantastica ed è il mio futuro”, ha detto Paltrinieri, che lontano dall’acqua è un ragazzo tranquillo e studioso.

 

 

A Londra lo hanno accompagnato i genitori, che sono enormemente orgogliosi di lui, convinti che “ci metterà tutto l’impegno come sempre”. E Gregorio, sereno, scherzoso, potrebbe davvero regalare tantissime emozioni a tutti.