Ostia -  Arrestato deve rispondere del reato di violenza sessuale il giovane di trenta anni, di nazionalità afgana che nella giornata di ieri, lunedì 8 agosto, ha avvicinato due ragazzine minorenni molestandole verbalmente, ripetutamente, e palpeggiandole in una spiaggia di uno stabilimento balneare di Ostia.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Ostia, intervenuti  dopo la richiesta giunta al 112, lo straniero avrebbe avvicinato con delle scuse una delle due giovanissime, toccandola e palpeggiandola, poi avrebbe dirottato le sue attenzioni sulla seconda, che però avrebbe reagito chiedendo l'aiuto dei bagnanti che si trovavano in spiaggia, spiazzando così il molestatore, che si è allontanato.

I militari, raccolta la testimonianza delle vittime e ascoltato i presenti, hanno individuato l'afgano che si trovava ancora nei pressi dello stabilimento e lo hanno arrestato. 

Ieri si è tenuto il processo per direttissima al termine del quale il giudice ha disposto il divieto di dimora nella Capitale per il trentenne.