Ostia – Premiati ieri mattina con un prestigioso riconoscimento speciale alla carriera i parrucchieri di Ostia Silvano Morandi e Maria Cristina Sciusco, che hanno il loro salone da coiffeur in viale della Marina, per gli oltre cinquant’anni di attività. Il negozio ‘Parrucchieri Morandi’ fu aperto nel lontano 1927 nel centro della città. E riconoscimenti sono andati anche a Pasquale Buccarello, 51 anni, parrucchiere a via Ottaviano Ubaldini, noto come il ‘sindaco di Dragoncello’, a Iole Girardi, 80 anni, ‘romana de Roma’, famosa gelataia di via Cardinal Ginnasi che gestisce con amore la gelateria insieme alla figlia, a Claudio Martino, 69 anni, pasticcere di via di Acilia che imparò il mestiere a 15 anni, in una pasticceria di Ostia, e ad Antonio Suriano, autoripatore di auto da corsa, che ha l’esercizio in via delle Baleari.


Ieri mattina, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, alla presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno e dell'assessore capitolino alle attività produttive, al lavoro e al litorale Davide Bordoni sono stati premiati i "Maestri dell'artigianato 2013". I sei premi sono stati conferiti ad altri 23 artigiani che da decenni svolgono la loro attività su tutto il territorio della città di Roma, dal centro storico alla periferia fino a raggiungere il litorale romano.

 


Il mondo artigiano della Capitale continua ad essere un settore fondamentale per la produzione e l'occupazione della città. Motivo per cui, oggi più che mai, l'amministrazione intende valorizzare e dare visibilità ai Maestri Artigiani romani che testimoniano il "know-how" del made in Rome e del made in Italy. "Il nostro riconoscimento, dichiara l'assessore Bordoni - va a quegli operatori che, nella loro trentennale attività, si sono distinti dando qualità e prestigio al marchio romano, conservando sempre una propria identità anche nei difficili momenti di congiuntura economica”.


“Oggi appare quanto mai necessario attivare politiche di sviluppo del settore e sistemi per favorire l'apprendistato, finalizzati a garantire il trasferimento delle conoscenze dai maestri artigiani ai giovani. Obiettivo che Roma Capitale continua a portare avanti sviluppando le potenzialità delle quattro Scuole d'Arte e dei Mestieri, vanto della città sin dal 1871”, ha detto Bordoni. Dal panificatore al pasticcere, dal fotografo al corniciaio, dal parrucchiere all'acconciatore, allo stilista e all'orafo, dalla calligrafa e l'artigiana specializzata nella realizzazione di bandiere e stendardi, alla gelataia e alla biscottaia, dall'odontotecnico e restauratore, dall'artigiano specializzato nella realizzazione di moquette artistiche e quello specializzato nella realizzazione di calzature su misura, dal gommista all'autoriparatore, dalla camiciaia al gelatiere, sono stati premiati i 29 artigiani per l'eccellenza del loro lavoro, per la perizia nel loro mestiere e per godere di una riconosciuta stima generale sia per capacità professionale che per civiltà di condotta, nonchè per aver curato la preparazione di giovani apprendisti.


I tre premi speciali, tra cui la prestigiosa Lupa Capitolina, conferita ad Antonello Colonna, chef di Open Colonna pluripremiato e definito "Un anarchico ai fornelli" e "L’ultimo re di Roma" e divenuto famoso in tutto il mondo, Stati Uniti compresi, sono andati ai parrucchieri lidensi e al pizzaiolo Alessandro Boffa, Premio ai giovani per la determinazione e la competenza dimostrata.