Ostia – No ad ulteriori edificazioni a Stagni di Ostia. E’ questa la posizione del Movimento  Stelle del municipio X che nell'ultimo consiglio è stato chiamato ad esprimersi in merito alla proposta n. 22/14 che riguarda le varianti al Piano regolatore relativo ai Piani di Zona di dieci  quartieri di Roma, tra cui il B36, relativo ad Acilia/Saline. In particolare questa variazione prevede, nel quartiere di Stagni, un incremento di 140 abitanti per una volumetria di 72.000 mc, cioè 40 nuovi appartamenti. Questa variazione andrebbe ad insistere in una zona dove era previsto verde pubblico, su un terreno che rientra in un’area a forte rischio idrogeologico, tanto è vero che durante l’alluvione del 31 gennaio e dei primi di febbraio scorsi la zona è stata completamente allagata.

 

“Ci chiediamo come possa essere arrivata questa proposta in aula dal momento che durante la campagna elettorale il sindaco Marino si è sempre dichiarato contrario ad altro cemento nel territorio”, dichiarano i consiglieri pentastellati: “Ci siamo chiesti, inoltre, quale valore possa avere una delibera di parere contrario alla variazione, presentata dalla maggioranza e giustamente votata all’unanimità, che vede la zona che ci riguarda, B36 Acilia/Saline, inserita in un pacchetto totale con altre zone. In tal modo il parere contrario espresso dal nostro municipio potrà essere ascoltato? Avrà la forza di essere vincolante qualora fosse una voce unica in tutto il pacchetto?”, si domandano.


Per questa ragione il gruppo consiliare ha  presentato un ordine del giorno collegato alla delibera per “impegnare il presidente a richiedere l’eliminazione immediata dalla proposta n. 22 del Piano di Zona Acilia/Saline in modo che l’area in oggetto alla variante rimanesse destinata a servizi pubblici e verde e a richiedere con urgenza all’assessorato allo sviluppo alle periferie, infrastrutture e manutenzione urbana, nonché all’assessorato alla trasformazione urbana un intervento che preveda l’eliminazione della opere riguardanti Acilia/Saline dalla proposta n. 22 del Dec, G.C. del 26 Febbraio 2014 n. 10”. “Nel documento si chiedeva l'eliminazione del piano di zona dalla delibera capitolina e avrebbe potuto essere solo un ampliamento e un rafforzativo della delibera presentata dalla maggioranza, ma  non è stato approvato. L’ordine del giorno ha infatti visto il voto contrario di 14 consiglieri tra Sel, PD, Lista Marino e Forza  Italia ( D’Annibale, Franzese, Bergamini, Di Matteo, Alunni, Inches, Sesa, Zannola, Schneider, Spanò, Lange, Bellomo, Ricci, Fantoni). Come andrà a finire? Qualcuno potrebbe ipotizzare una situazione in cui da Roma Capitale verrà detto che il parere negativo del consiglio del Municipio X purtroppo non potrà essere preso in considerazione, in quanto voce unica o quasi, che le opere previste per gli altri municipi sono utili e quindi… Anche nel B36 Acilia/Saline si dovrà costruire. Un bel modo per questa maggioranza di uscire a testa alta da una situazione spinosa. Per il bene di questo territorio speriamo di sbagliare”, concludono i consiglieri grillini.