Ostia - Una lite per i cosiddetti 'futili motivi', dovuta a dissidi familiari, è presto degenerata nella serata di mercoledì 30 novembre tra un uomo di 68 anni ed il compagno della figlia, un giovane di 30 anni, a Ostia.

Ad avere la peggio il 30enne, raggiunto al volto e all'addome da alcuni colpi sferrati dall'aggressore che per colpire ha utilizzato il manico di un'ascia. Il grave episodio è avvenuto nell'abitazione dell'anziano in via Ferdinando Acton.

La vittima è stata soccorsa e medicata dai sanitari dell'ospedale Grassi, che hanno emesso una prognosi di 15 giorni.

I carabinieri della Compagnia di Ostia, intervenuti sul luogo dell'accaduto, hanno deferito in stato di libertà il 68enne per lesioni aggravate.