Ostia – In scena al Teatro del Lido di Ostia ‘Filomena Marturano, una delle opere più conosciute di Eduardo De Filippo, il grande drammaturgo napoletano, in una rivisitazione che fonde assieme danza, recitazione e musica.


FILOMENA MARTURANO - L’opera, composta nel 1946, è la più conosciuta del grande drammaturgo napoletano, oltre ad essere stata definita dall’autore “la più cara delle mie creature”. L’opera, in tre atti fu, scritta da Eduardo De Filippo per la sorella Titina nel giro di tre giorni, ispirandosi ad un fatto di cronaca avvenuto a Napoli.


LA PROTAGONISTA - Per la prima ed unica volta abbiamo una vera e sola protagonista femminile, l’ex prostituta Filumena Marturano, che si rivela depositaria dei valori familiari e del riscatto della persona, segnato dalle sue lacrime, lacrime mai versate da una donna che, fino a quel momento, aveva conosciuto solamente il male. Il tema della maternità costituisce il nucleo narrativo di tutta la vicenda, che si allaccia forse a ragioni autobiografiche, dato che lo stesso Eduardo era figlio illegittimo di Eduardo Scarpetta. Filumena, però, oltre che una madre, rappresenta l’amore, la passione ed il dolore veri messi in scena, è un personaggio autentico che coinvolge lo spettatore. In questa rivisitazione si è cercato di accrescere ancora di più le emozioni creando una sinergia tra diverse arti: danza, recitazione e musica.


LA REALIZZAZIONE – La commedia di Eduardo De Filippo con la regia di Mario Antinolfi, ha la collaborazione artistica Mario Antinolfi, Alida Tarallo, Filippo Valastro, Liliana dell’Aquila, Giordana Morandini, Valerio Di Tella, Dario Borrelli, Domenico Tufano, Mariateresa Pascale Stefano Lopez, coreografie Mariella Turrà, ballerini Vasco Giovanelli, Silvia Luna, musiche Roberto Antinolfi, scenografia Sandro Ippolito, costumi Lucia Mirabile, disegno luci Andrea Bizzarri, assistente alla regia Mariateresa Pascale.
Teatro del Lido, via delle Sirene 22, Ostia.