Ostia - Si è concluso un altro controllo del territorio dei Carabinieri del Gruppo di Ostia, che ha visto gli uomini dell’Arma impegnati in numerosi servizi mirati a contrastare il fenomeno dello spaccio di droga e dei reati in genere.

Nella sola giornata di ieri, i molteplici servizi dei Carabinieri, espletati sia a piedi sia in auto sulle principali arterie e presso le locali stazioni della ferrovia Roma-Lido, hanno consentito, nel complesso, di identificare 163 persone e controllare 89 veicoli; 2 le persone arrestate, 1 denunciata in stato di libertà e 2 segnalate alla Prefettura di Roma per l’uso personale di sostanza stupefacente.

Nel corso di tali controlli, effettuati anche con la predisposizione di numerosi posti di blocco, in via dell’Appagliatore di Ostia, i Carabinieri hanno individuato, nel corso dei normali servizi, un 49enne già conosciuto per i suoi trascorsi penali che, all’esito del controllo, è risultato gravato da un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Roma per reati contro il patrimonio. L’uomo è stato così immediatamente arrestato ed associato alla casa circondariale di Roma “Rebibbia”, ove dovrà scontare la pena di 1 anno di reclusione.

Nel medesimo dispositivo, ad Ostia Antica, i Carabinieri hanno fermato una vettura con a bordo 2 uomini, trovandoli in possesso di alcune dosi di hashish. A quel punto, i militari hanno invitato l’autista a sottoporsi all’esame tossicologico e, a seguito del netto rifiuto di quest’ultimo, lo hanno denunciato in strato di libertà. Entrambi sono stati, altresì, segnalati alla Prefettura di Roma, contestandogli la violazione amministrativa di “detenzione ai fini personali di sostanze stupefacenti”.

Provvidenziale, inoltre, è stato l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Fregene a Fiumicino, i quali hanno bloccato un 47enne del luogo che, nel corso di un’accesa lite scaturita per futili motivi, dopo avere impedito alla propria compagna di lasciare l’abitazione che condividevano, l’ha colpita con calci e pugni causandole lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. L’uomo è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Civitavecchia, mentre la donna è stata affidata alle cure dei sanitari.