Ostia, Di Giovanni: “Nessun attivista M5s ha strappato lo striscione sulle buche stradali”
Comunque, possiamo assicurare nessun dei nostri “attivisti” del Movimento 5 Stelle, si è reso protagonista di tale atto di violenza antidemocratica, anche perché l’essere pacifici e non violenti è alla base dei nostri valori fondamentali, nonostante qualche zelante testata giornalistica, anche se usa il condizionale, ci mette sempre di mezzo. Il Movimento 5 Stelle è sempre stato convinto che il dissenso è una virtù costitutiva delle forze democratiche, in quanto senza nessun retro pensiero fuorviante, accetta e non reprime il dissenso, ma trova all’interno di una società democratica, la sua forza e non la sua debolezza, tanto da considerarla come una dialogia necessaria alla strutturazione del confronto costruttivo dell’azione politica.
Ma il dissenso non deve essere strumentale, perché non va dimenticato che l’ex presidente del X municipio del PD, Tassone, arrestato nell’ambito dell’inchiesta di Mafia Capitale, fece la sua campagna elettorale proprio sulle buche del manto stradale. Chi non ricorda lo slogan “Ogni buca una ferita” ? E quindi se già il municipio ispirava il PD, sulle buche è giusto pensare che le aveva ereditate dall’ex Presidente del PDL, Vizzani, che con molta probabilità nei suoi 5 anni di amministrazione, non aveva fatto nulla?
La politica dei capaci che non hanno mai dimostrato la loro capacità. Non a caso il Movimento 5 Stelle ha riconfermato i consensi, rispetto a chi invece li ha ridotti e in alcuni casi per qualcuno addirittura quasi azzerati rispetto ai risultati delle elezioni municipali del 2017”. Così in una nota Antonino Di Giovanni Capogruppo del Movimento 5 Stelle del X Municipio.
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