Ostia – In carcere, aveva affidato la sua sala scommesse a due amici: sanzioni per lavoro nero. E’ quanto emerso nella mattinata di ieri quando i poliziotti della Squadra Amministrativa della Questura di Roma, insieme a quelli del commissariato di Ostia, hanno appurato che M.M., titolare di licenza per una sala scommesse, si trova in carcere ed ha affidato la sua attività a due amici.

Gli agenti hanno così emesso una sanzione per il lavoro nero per i due uomini, trovati all’interno dell’agenzia scommesse, ed un’altra per la mancata apposizione della cartellonistica indicante i servizi di videosorveglianza, per un ammontare complessivo di 4.800 euro. Inoltre è stata richiesta la revoca della licenza per cessazione dei requisiti soggettivi del titolare.

Durante il controllo di un’altra sala scommesse e di un negozio di alimentari, i poliziotti hanno elevato sanzioni per 2.000 euro. Proseguono, ad Ostia, i controlli amministrativi della Polizia di Stato presso gli esercizi commerciali e le sale scommesse per gli accertamenti sulle licenze e le autorizzazioni rilasciate.