Ostia - “Non siamo affatto convinti delle procedure che hanno portato al rilascio dell’autorizzazione per la manifestazione ‘Cancelli Village’ alla spiaggia libera di Castelporziano, all'altezza del terzo cancello. Per questo stiamo per inviare una richiesta di accesso agli atti al Municipio X, pronti a predisporre un esposto per verificare fino in fondo procedure e merito delle autorizzazioni”, ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, in merito all’iniziativa presentata oggi in via Cristoforo Colombo alla presenza dell’assessore alla cultura della Regione Lazio, Lidia Ravera


Il presidente dell’associazione ambientalista dichiara di non essere contrario a iniziative che favoriscono lo sport ed il divertimento. Ma pone delle obiezioni. “E’ del tutto evidente che quell’area non è un’area qualsiasi: è infatti una zona particolarmente pregiata e delicata, la spiaggia e le dune di Castelporziano, così come quelle di Capocotta, sono un Sito di importanza comunitaria e anche sulla litoranea ci sono un Sic e una Zona di protezione speciale. L'area della spiaggia dei Cancelli, inoltre, è anche normata nel piano di assetto della Riserva naturale statale del Litorale Romano approvato. L'autorizzazione”, conclude, “ci pare sia anche in contrasto, piuttosto palese, con le norme del piano di utilizzazione degli arenili che impediscono il rilascio di autorizzazioni per nuove attività. Ci sembrano tutti da verificare, quindi, anche i pareri espressi dalla Regione Lazio che certamente hanno tenuto conto di questa situazione particolarissima”. Anche Sinistra ecologia e libertà del municipio X l’anno scorso sollevò delle ‘obiezioni’ in merito a questa iniziativa che, inizialmente, avrebbe dovuto svolgersi per un periodo di quattro settimane. La segnalazione rimase inascoltata, però. E anzi Cancelli Village fu prolungata per un altro mese. Vigilia di polemiche?