Ostia - "In un momento economico cosi drammatico del territorio per la fase pandemica, bene avrebbe fatto la Di Pillo ad assegnare la delega al Commercio ad altri e non tenerla per sé, dopo l'abbandono di Pichi che salutiamo e a cui auguriamo buona fortuna.

Ma la Presidente ha preferito nominare un nuovo Assessore alla Transizione ecologica, quando già esiste un assessore all'ambiente, a pochissimi mesi dalla fine della consiliatura con una mossa che è palesemente un modo di fare campagna elettorale e blindare le proprie fila.

Pur rispettando Andrea Gasperini, non si può non evidenziare l'utilizzo strumentale che fa la Di Pillo delle Consulte e degli Osservatori, che dovrebbero essere luoghi apartitici e trasversali a disposizione dei cittadini. Ma deve aver apprezzato così tanto il lavoro esclusivamente volontario del fu indipendente cittadino come presidente della Consulta per la crescita culturale e prima dell'Osservatorio ambientale, al punto di cooptarlo, offrirgli un posto da assessore e lanciarlo in politica.

Metodi davvero unici del M5S del nostro Municipio, che si conferma sempre più attento ai suoi interessi partitici, che a quelli della collettività. Ci sarebbe da piangere, ma forse è meglio farsi una risata prima dei titoli di coda".

È quanto dichiara Andrea Bozzi, capogruppo di "Sogno Comune" in Municipio X.