Ostia antica – La centralità di Ostia antica, i servizi ad essa connessi e la questione della scuola dell'infanzia in via Evans sono state al centro della commissione urbanistica che si è tenuta nei giorni scorsi in municipio. Il presidente della commissione Marco Siani, l'assessore all'urbanistica Giacomina Di Salvo e il consigliere Eugenio Bellomo si sono espressi a sfavore del progetto presentato tempo fa e sono in attesa della conferenza dei servizi programmata per il mese di ottobre. “Significativo l'intervento del presidente Siani che ha sottolineato l’importanza di costruire la scuola per l'infanzia e la necessità di attivare prima della conferenza di servizio un processo partecipato attraverso un incontro con i cittadini e le associazioni di Ostia Antica”, spiega Gioacchino Assogna, presidente del comitato ‘Sos soccorso cittadino’. In sintonia con Siani anche l'assessore Di Salvo e il consigliere Bellomo, che hanno affrontato la questione del costo complessivo che si aggirerebbe in oltre 4 milioni di euro, rispetto ad oneri concessori del privato di circa 600mila euro.



“Abbiamo nuovamente evidenziato le anomalie presenti su questo progetto e l'esigenza che si antepongano gli interessi pubblici a quelli privati, volti alla realizzazione di un supermercato che avrebbe conseguenze negative sia sul traffico sia sulla stessa utilizzazione privata dell'unica area rimasta ad Ostia Antica per la scuola di cui il quartiere è ‘creditore’ dopo l'annullamento del progetto in via Gamurrini, area dove sono stati rinvenuti dei reperti archeologici”, prosegue l’esponente del direttivo: “da sottolineare la nuova posizione espressa dalla rappresentante del comitato di quartiere di Ostia Antica-Saline, d'accordo con ‘Sos soccorso cittadino’ sulla realizzazione della scuola e sulle riserve per la costruzione del supermercato anche per i problemi idrogeologici del territorio”, conclude Gioacchino Assogna che si dichiara in attesa dell'incontro aperto ai cittadini di Ostia Antica “per rafforzare i positivi orientamenti della commissione e del municipio in modo da determinare una grande spinta contro la speculazione privata facendo prevalere l'interesse collettivo, in primo luogo con la realizzazione della scuola tanto attesa”.