Ostia - Una interrogazione parlamentare sulla vicenda delle antenne sulla Torre Acea di Ostia. Ad annunciarla il deputato Sel, Filiberto Zaratti: “Non è la prima volta che Sel interviene su questa vicenda - spiega Zaratti - e sentiamo di dover intervenire ancora avendo saputo che non solo non si sta procedendo ad alcuna delocalizzazione, nonostante gli impegni del 2009, ma si continuano a installarne delle altre”. "La presenza di antenne per le telefonia cellulare - prosegue Zaratti - o di altro tipo, che determinano inquinamento elettromagnetico, in pieno centro cittadino, a poche decine di metri da edifici dove vivono centinaia di famiglie è un fatto inconcepibile, che accade perché esiste una legge nazionale troppo permissiva e perché, spesso, non si eseguono tutti i dovuti controlli. Nel caso della Torre Acea, dove sono purtroppo segnalati gravi casi di malattie e decessi per cause oncologiche, è impellente l'avvio di una indagine epidemiologica, che accerti tutti i casi e ogni possibile loro correlazione con l'inquinamento elettromagnetico".


"Nell'interrogazione - conclude Zaratti - chiederò quale sia lo stato delle conoscenze in merito, e se non si ritenga opportuno avviare immediatamente una mappatura delle antenne su tutto il territorio municipale, per verificare altri casi rischiosi per la salute dei cittadini". "Una interrogazione importante e utile - commenta Sandro Lorenzatti, Coordinatore Sel del X Municipio - per chiarire immediatamente e definitivamente lo stato delle cose, che Sinistra ecologia libertà- presenterà anche in collaborazione con il locale comitato, da anni è impegnato in questa battaglia, con il quale abbiamo già preso contatti. Essa costituirà anche un'occasione fondamentale per fare il punto su tutti le antenne per la radiotelefonia presenti sui nostri tetti che costituiscono, come provano tutti gli studi, un rischio per la salute dei cittadini".