Ostia – Sabato 6 maggio alle 10.30 l’Istituto Via Mar dei Caraibi, ancora una volta polo Universitario capace di fare formazione e alta Cultura, oggi diventa anche, seppur ufficiosamente, sede virtuosa di giornalisti e scrittori in erba. Grazie a UniOstia, nella Scuola diretta dalla dottoressa Lucia Carletti, il noto giornalista e caporedattore del Tg1 Gianni Maritati presenterà il suo ultimo testo “Emozioni Su Topolino, il mondo Disney e i suoi valori da Biancaneve a Oceania”.

Lo fa in corrispondenza di un’occasione davvero da ricordare: gli 80 anni della celebre candida eroina dei nostri sogni d’infanzia e dei suoi eroici sette amici nanetti. Alle 10.30 il Presidente dell’Associazione Clemente Riva non soltanto ci introdurrà in questo importante excursus nella Pedagogia e nella Letteratura d’Infanzia che va dagli Stati Uniti al litorale romano, ma donerà a tutti i bambini con le loro famiglie un libro. Un viaggio fra i valori – notiamo sfogliando le pagine del libro - che ispirano i grandi lungometraggi Disney, come l’amore, l’amicizia, la famiglia e il rispetto per la natura.

Torno a riproporre questo libro –spiega l’autore – un po’ perché spinto dalla nostalgia, (…) ne sono molto legato sentimentalmente e un po’ perché il Mondo dell’animazione targato Disney in questi ultimi vent’anni ha fatto passi da gigante ed è cambiato profondamente, quindi richiede una riflessione sempre appassionata e continuamente aggiornata. E a proposito di ricorrenze, non possiamo dimenticare, insieme agli ottant’anni di Biancaneve, i novant’anni che Topolino compirà nel 2018!”.

Maritati, che in Ostia è anche ideatore e promotore della Festa del Libro e direttore del settimanale locale online Prisma (in collaborazione con Ruggiero Pianigiani) non è nuovo alla collaborazione con le realtà di questo Istituto; soltanto poche settimane fa insieme al Mirko Polisano, giornalista del Messaggero e titolare della Redazione Kim International, ha concluso la formazione per nuovi giornalisti, nel Centro Socio Pedagogico La Ciurma presso il Plesso Caterina Segurana. Gianni Maritati oltre a grande professionista unisce anche e forse soprattutto il suo valore della testimonianza cristiana, di un lavoro che è servizio pubblico ma ancora di più Servizio alla Carità Cristiana. E’ importante, soprattutto in questo periodo storico, che lo scrivere si accosti ad un alto senso di responsabilità, ai valori della Cultura della Chiesa.

“La passione per il giornalismo – dichiara in ‘A Sua Immagine’ Gianni – è nata in seno alla Parrocchia dove sono cresciuto. (…) Il Sacerdote che seguiva la Pastorale Giovanile propose di dare vita ad una piccola testata giornalistica e di chiamarla ‘Sabato ore 18’.” Questi saranno i primi passi che vedranno il giovane Maritati poi percorrere un grande cammino professionale giornalista Rai e collaboratore delle più importanti testate giornalistiche cattoliche. Ma mai ha perso e sempre anzi ha portato con se la Fede. Soprattutto dopo una grave malattia che lo ha colpito il messaggio dell’uomo e del giornalista si avvicina al compito per chi scrive di ‘accompagnare con umanità e amore’ proprio come si fa con una persona che è nella difficoltà, nella necessità della malattia.

E’ importante la presenza di così alte personalità del mondo della cultura della carta stampata anche concittadini residenti nella cittadina ostiense, eventi a fianco dell’Istituzione Scolastica, sia per avviare di fatto un arricchimento delle esperienze che sono un implicito ampliamento formativo peri giovanissimi e di educazione permanente per tutte le famiglie. Ringraziamo l’Uniostia che ci concede questa straordinaria opportunità – oltre l’ordinario prestigioso iter dei suoi corsi scolastici presso la Mar dei Caraibi - nella speranza che il panorama locale possa vedere prima o poi l’istituzione di un vero e proprio polo universitario pubblico che sarebbe anche garanzia di competenza e di professionalità in un Territorio che ha bisogno di riconoscere cittadini abitanti residenti qualificati e stanziali per qualificare ed edificare finalmente questa realtà metropolitana verso una sempre maggiore indipendenza libera dai condizionamenti populistici e dalle lobby di potere sia economico che culturale.