Ostia – Taglio del nastro venerdì 24 gennaio per la mostra “Auschwitz 27 Gennaio 1945, Il lavoro rende liberi, mi chiamo 846296225”. Ad organizzare l’expo è l’associazione culturale ‘Acca’ in collaborazione con gli artisti dell’associazione ‘Spazi all’Arte’ in occasione della celebrazione internazionale  del Giorno della Memoria. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino a venerdì 31 gennaio alla Biblioteca Elsa Morante in via Adolfo Cozza 7, a Ostia. “Non perdiamo la memoria, non dimentichiamo ciò che l 'uomo è stato capace di fare dell'uomo”, disse lo scrittore Primo Levi, internato ad Auschwitz, a monito di quell’enorme tragedia che inghiottì le vite di 11 milioni di innocenti."Vuoti gli occhi e freddo il grembo" sono le voci che dai lager fanno eco alle parole di Primo Levi. L'alienazione imposta all'uomo dall'uomo vittima e carnefice, suona  disperata, grottesca e lascia attoniti. Il viaggio da uomini liberi a prigionieri nell'inferno del lager spinge la cultura della memoria a creare un sapere collettivo condiviso sul passato. E' sul passato, sulla storia nella memoria, che si fonde e consolida la consapevolezza e cura dell' immagine di se stessi”, spiegano gli organizzatori della mostra.

Programma:

·         Inaugurazione della mostra: venerdì 24 gennaio alle ore 17.30.

Interverranno con letture a tema Valentina Rizzi ed Egidio Manna.

·         Intervento di V. Polcaro, Presidente Provinciale AnpI di Roma e Lazio e Comunità Ebraica. Martedi 28 Gennaio ore 17,00

La mostra è visitabile tutti i giorni durante gli orari di apertura della Biblioteca Elsa Morante. Artisti in mostra: Vania Benini, Paolo Bernacca, Dalma Cimino, Paola Cinotti, Gianni Godi, Mino Gorgoni, Zlata Grgurevic, Sergio Guerrini, Egidio Manna, Paola Guia Muccioli, Germana Ponti, Mario Rosati, Marino Rossetti.