Ostia – Musica e spettacoli al Teatro del Lido di Ostia. Si comincia questa sera, martedì 10 dicembre, quindi giovedì 12 e sabato 14 dicembre dalle 18 alle 20 con Osservatorio critico, un laboratorio che prevede la visione di tre spettacoli oggetto di studio al costo totale di 15 euro previa iscrizione a info@casadeiteatri.roma.it. In ogni teatro, un gruppo di studenti e di cittadini curiosi, sostenuti da una “guida”, seguiranno le rassegne in tutte le loro declinazioni, puntando la lente di ingrandimento sulla forma, i contenuti, l’interesse suscitato, le emozioni condivise. Avranno il compito di produrre trailer, contributi radiofonici, sintesi critiche che verranno pubblicate sul Portale della Casa dei Teatri e della Drammaturgia contemporanea. Il corso sarà condotto da Clelia Falletti, docente universitaria, e Roberto Campagnano, giornalista di spettacolo. In programma stasera alle 21 ‘Intestame’ per la regia di Loredana Scaramella e Carlo Ragone; giovedì 12 dicembre, ore 21, ‘Paranza – Il miracolo’ per la regia di Clara Gebbia ed Enrico Roccaforte, e infine sabato 14 dicembre, ore 21, ‘Ti regalo gli occhi miei’ per la regia di Vanessa Cremaschi

 

Martedì 10 e mercoledì 11 dicembre ore 21.00 "Musica e parole"- ‘INTESTAME', biglietto 5 € di Carlo Ragone e Loredana Scaramella, musiche Stefano Friesi con Carlo Ragone, musiche dal vivo Mimosa Campironi, regia Loredana Scaramella. La storia - Un uomo solo, alla morte del padre. Un assurdo testamento: al figlio prediletto non spetta nulla, niente soldi, niente casa, ma solo poche sibilline parole: “A mio figlio Ferdinando ci lascio tutto. Tutto quello che non ho fatto”. Può da un dolore nascere una risata? L’ingegno comico che spinge alla messa in dubbio di ogni cosa, all’irriverenza, al rovesciamento di ogni certezza, suggerisce che per un evento di grande pesantezza, la leggerezza sia l’antidoto migliore. Dal cappotto del padre, Ferdinando tira fuori oggetti ignoti, dal destino incompiuto. Il figlio si trova così a fare un viaggio col padre, a ri-conoscerlo scoprendo i piaceri, le canzoni, i sogni, le avventure di quando lui – Ferdinando – non c’era. Di quando ancora non si conoscevano. Scopre i suoi desideri e le sue aspirazioni e trasforma il lutto e il rimpianto in una rinnovata passione per la vita. Cantando, ballando e suonando, tra l’inizio e la fine del funerale, scopre la sua eredità.

 

Giovedì 12 dicembre ore 21.00 "Musica e Parole" PARANZA, IL MIRACOLO, biglietto unico 5 €, progetto C. Gebbia, K. Ippaso, E. Roccaforte, A. Talamonti, drammaturgia Katia Ippaso con Nené Barini, Germana Mastropasqua, Alessandra Roca, Enrico Roccaforte, musiche originali e direzione musicale Antonella Talamonti, regia Clara Gebbia ed Enrico Roccaforte, Umane Risorse, Teatro Iaia e Teatri del Sacro. La storia - Un manager licenziato; una donna malata in attesa di cure; una cantante di talento; una signora benestante ma terremotata: sono le dramatis personae di PARANZA – IL MIRACOLO”. Il diritto al lavoro, il diritto alla casa, il diritto alla salute e il diritto all’espressione della propria identità, i diritti conquistati ieri, sono oggi diventati dei miraggi. Si lotta per la sopravvivenza. Si canta per non morire di stenti. E intanto si finisce col dormire in macchina, facendo finta che sia la stessa bella casa di sempre.

 

Venerdì 13 dicembre ore 19.00, "Musica e parole", TOCAR Y LUCHAR, ingresso gratuito. Un documentario del 2007, “Tocar y Luchar”, di Alberto Arvelo su “El sistema” di Orchestre Giovanili ed Infantili del Venezuela fondato nel 1975 dal Maestro di origini italiane Josè Antonio Abreu, ex ministro della cultura del governo venezuelano, con una rete di 220 Orchestre Giovanili e 180 Orchestre Infantili. Questo sistema ha salvato in Venezuela tantissimi bambini e li ha resi liberi di credere in un futuro migliore. Grazie all’educazione musicale e all’inserimento in un’orchestra sono stati educati anche al rispetto degli altri e di se stessi, raggiungendo così una vita regolare, sana e, se si può dire, metodica.

 

Sabato 14 dicembre ore 21.00 e domenica 15 dicembre ore 18.00, “Musica e parole”, TI REGALO GLI OCCHI MIEI, biglietto unico 5 € con Vanessa Cremaschi, Giovanna Famulari, Diana Tejera e Adamo Dionisi, autore Vanessa Cremaschi e Adamo Dionisi, regia Vanessa Cremaschi, musiche originali Vanessa Cremaschi. Musiche di Gabriella Ferri e della tradizione romana. “Ti regalo gli occhi miei” è un concerto omaggio a Gabriella Ferri ed alla sua musica, nel 70esimo anno dalla nascita dell’Artista. Un ricordo dovuto per una donna, un’artista a 360°, che con la stessa naturalezza e disinvoltura calcava i pavimenti degli studi televisivi di Rai Uno e i sanpietrini di Testaccio; e allo stesso modo, con la stessa facilità, è stata (ed è ancora amata) dal pubblico italiano come dai romani di sette generazioni, proprio grazie alla sua autenticità e a un a grande verità attraverso cui si è resa permeabile alla vita, come al suo pubblico. Lo spettacolo è costruito sulle sue canzoni, di cui alcune scritte assieme al padre Vittorio o reinterpretate dalla canzone tradizionale romana e frammenti di riflessioni della stessa Gabriella Ferri. TEATRO DEL LIDO, via delle Sirene 22 Ostia Lido Roma 00121. Biglietteria, da mercoledì a domenica dalle ore 16 alle ore 19 e un’ora prima degli spettacoli. Info: tel. 06.5646962.