Ostia – Solidarietà e piena vicinanza sono state espresse dalle due candidate alla presidenza del X Municipio Giuliana Di Pillo, Movimento 5 Stelle, e Monica Picca, centrodestra, alla troupe del programma di Rai2 Nemo rimasta vittima ieri di un’aggressione a Ostia da parte di Roberto Spada, fratello di Carmine, il boss noto come ‘Romoletto’.

Il nostro inviato Daniele Piervincenzi e il filmmaker Edoardo Anselmi sono stati violentemente aggrediti a Ostia da Roberto Spada, membro della famiglia Spada, nota alle cronache per diverse inchieste giudiziarie, e da un’altra persona”, ha reso noto la Rai in una nota. “Stavano realizzando un servizio sul voto nel X municipio. Piervincenzi è andato davanti alla palestra gestita da Roberto Spada per chiedergli un commento sul suo sostegno a Casapound, adesione dichiarata sul suo profilo Facebook qualche giorno prima delle elezioni. Piervincenzi ha il setto nasale rotto e una prognosi di 30 giorni. Il servizio che mostra l’aggressione di cui Piervincenzi e Anselmi sono stati vittima andrà in onda domani sera su Rai2”, conclude la nota dell’Azienda.
Nel link il video della Rai che mostra l'aggressione e le parole del giornalista vittima della violenza.


Sul suo profilo Facebook Roberto Spada ha pubblicato questo post: Perdonatemi.....io comprendo e rispetto il lavoro di tutti...dopo un'ora e mezza di continuo "non voglio rilasciare nessuna intervista"....entrava a forza in una associazione per soli soci... disturbando una sessione e spaventando mio figlio.... voi che avreste fatto??? Negli ultimi 10 giorni sono venuti almeno 30 giornalisti a scoglionare....la pazienza ha un limite” .

I commenti


"Esprimo la mia solidarietà alla troupe Rai aggredita oggi ad Ostia, in piena linea con le dichiarazioni del coordinatore territoriale Mariacristina Masi, condanno questi atteggiamenti violenti e delinquenziali. Fermo restando, mi auguro, che soprattutto in questo periodo, il Ministro degli Interni e il prefetto mettano in campo azioni specifiche per tutelare sia il nostro territorio sia la sicurezza di qualsiasi cittadino che viene prima di tutto". Lo dichiara, in una nota, Davide Bordoni, coordinatore romano e capogruppo di Forza Italia in Campidoglio.

“ Esprimiano forte solidarieta' ai giornalisti di NEMO vittime di una inaudita violenza. Siamo preoccupati per clima ‎violenza e intimidazione. alla vigilia del ballottaggio per il nuovo governo del X Municipio.La politica e le istituzioni devono fare di piu' per isolare la violenza e assicurare la sicurezza dei cittadini ridando forza e autorevolezza al Municipio. La violenza deve essere bandita dal territorio Le istituzioni non devono subire intimidazioni e condizionamenti di nessun genere ma lavorare di piu' per i bisogni dei cittadini ripristinare legalita' ed efficenza,solo così si puo' rispondere alle mafie e alla malavita.La moneta buona deve scacciare quella cattiva. Il PD e' impegnato senza paura in questa lotta per la convivenza civile e per cogliere le grandi opportunita' di sviluppo e lavoro di questo territorio”. Lo dichiara in una nota Athos De Luca, candidato presidente del Partito democratico nel X Municipio.

"Come candidato Presidente e come giornalista esprimo tutta la mia solidarietà e quella delle nostre liste alla troupe di Nemo aggredita mentre stava realizzando un servizio di cronaca per raccontare i fatti da vicino. Penso che ogni forma di violenza debba essere combattuta con la Magistratura e con le forze dell'ordine". Lo dichiara Andrea Bozzi, Candidato Presidente al X Municipio delle Liste Civiche per l'Autonomia ORA e UN SOGNO COMUNE.

"Come coordinatore del decimo Municipio di Forza Italia, esprimo la piena solidarietà alla troupe Rai del programma Nemo aggredita oggi da Roberto Spada durante un servizio giornalistico. Questi episodi violenti e senza senso, contrari ad ogni forma di civiltà, non fanno altro che infangare il X Municipio. Oltre all'appellativo 'di mafiosi', adesso questi atti di violenza ingiustificata non migliorano certamente la situazione. Siamo certi che le forze dell'ordine prenderanno provvedimenti immediati. E' inaccettabile che una qualsiasi persona possa essere aggredita con tale ferocia, sono metodi barbari e delinquenziali che devono essere perseguiti con la dovuta severità". Lo dichiara, in una nota, il Coordinatore di Forza Italia del X Municipio Mariacristina Masi.

“Siamo vicini al giornalista Daniele Piervincenzi, inviato della trasmissione Nemo - nessuno escluso, brutalmente aggredito proprio dopo che con la sua troupe aveva intervistato un membro della nostra lista Laboratorio Civico X, ovvero Diego Gianella. L’aggressione ai suoi danni, che l’ha costretto ad un’operazione di urgenza al setto nasale, è stata compiuta da Roberto Spada, fratello di Carmine, boss condannato a 10 anni per estorsione con l'aggravante del metodo mafioso. Consideriamo molto grave la vicinanza tra l’aggressore, Roberto Spada, ed il leader di una delle liste che entreranno in Municipio, ovvero Luca Marsella di Casapound. Invitiamo quindi anche le altre forze politiche presenti sul territorio, e che entreranno anche loro a fare parte del nuovo consiglio del Municipio X, ad esprimersi in merito a questo gravissimo episodio”. Così, in una nota, Laboratorio Civico X, lista civica del Municipio X per Franco De Donno.

Casapound con Luca Marsella interviene così:
"È incredibile che oggi ci venga richiesto di prendere una posizione su questioni che non riguardano CasaPound. 
Soprattutto se poi a chiederci conto sono quegli stessi giornalisti che dal giorno successivo alle elezioni e nei giorni precedenti, hanno messo in atto il vergognoso tentativo di ascrivere il nostro successo elettorale ad inesistenti sodalizi gettando fango sul movimento e sulla mia persona. 
Forse il 19% di Nuova Ostia fa più rumore del 21% del Villaggio San Giorgio di Acilia, o più rumore del 15% dell'Infernetto, dell'8% di Lucca, del 7% di Bolzano o del 5% di Todi. La vera vergogna di tutta questa vicenda è infangare un quartiere popolato per la stragrande maggioranza da persone per bene. Non c'è stata questa attenzione e nessuna accusa è partita quando a prendere il 50% in questo quartiere era il M5S, o quando il Municipio è stato sciolto per mafia per colpa degli affari del Pd. 
Nella conferenza stampa organizzata lunedì nella nostra sede dimostreremo con i dati che il successo di CasaPound è dato dal radicamento su tutto il territorio".