Nuova Zelanda - L’idea dei neozelandesi era quella di metter su l’industria della pelliccia dell’opossum, piccolo marsupiale peloso che mangia uova, arbusti, piccoli animali…riesce a cibarsi anche di rovi con spine acuminate,  piante velenose per gli altri animali e per l’uomo.. Per gli allevatori di bovini, questo animaletto è un problema  molto drammatico, esso è un portatore sano della tubercolosi bovina.


I coltivatori di kiwi lo vorrebbero completamente sterminato. Questo animaletto ha una velocità di riproduzione rapidissima, si calcola che attualmente ci sono circa trenta milioni di opossum, sette per ogni abitante neozelandese. Nulla pare contrastare il proliferare di questo piccolo marsupiale, non si può ricorrere neanche alla “guerra biologica” dato che esso in natura non ha praticamente nemici che lo cacciano; trappole, veleni chimici non sorbiscono nessun risultato. I neo zelandesi sono stati costretti all’abbattimento forzoso di questi animaletti tramite la caccia e  premi a chi ne riesce ad impallinare di più. 


Per non vedere la propria economia completamente distrutta dalla voracità dell’opossium le industrie tessili stanno tentando di creare un nuovo filato: il “supreme possum merino” composto da pelo di opossum e da lana merino. L’utilizzo di questo filato potrebbe trovare utilizzo in  coperte, rivestimenti interni di stivali e guanti.