“Abbiamo, ormai, oltrepassato la soglia del ridicolo -  afferma Giulio Notturni, responsabile dell’organizzazione dell’Unione di Centro del XIII Municipio – Il Pontile di Ostia, fiore all’occhiello del nostro territorio, dopo essere stato inaugurato da meno di tre mesi, in seguito ai lavori di ristrutturazione, fa già acqua da tutte le parti, nel vero senso della parola; un foro, infatti, si è aperto nel manto stradale facendo fuoriuscire l'acqua che, presumibilmente, fuoriesce a sua volta dal difettoso impianto di irrigazione posto sotto al marciapiede. Non sappiamo più se ridere o piangere – continua Notturni -  non è accettabile che, dopo appena due mesi, dopo un investimento di circa due milioni di euro, ci si trovi in una situazione del genere; fori nel marciapiede, tombini di scolo difettosi e otturati che causano l’allagamento dell’area pedonale. Uno spreco d’acqua incalcolabile, dovuto al difettoso impianto di irrigazione, e relativo inaridimento di alcune aree verdi dei giardini. A questo punto è doverosa, da parte dell’Amministrazione Vizzani e dell’assessore competente, una verifica sulla qualità dei lavori di ristrutturazione eseguiti sul Pontile di Ostia per, eventualmente, intervenire direttamente sulla ditta che ha vinto l’appalto e richiedere un risarcimento dei danni causati; chiediamo, inoltre, un intervento tempestivo per limitare il copioso spreco d’acqua pubblica in corso. Non si può – conclude Notturni – rimanere in silenzio davanti ad una tale situazione di cattivo uso di denaro pubblico”.

A rispondere alla preoccupazione di Notturni, il presidente del XIII municipio Giacomo Vizzani, che ha affermato:  "In merito a quanto dichiarato dall’Udc, l’amministrazione del XIII Municipio precisa che riguardo al problema strutturale che si è registrato al Pontile di Ostia sono già stati informati gli uffici e, dopo aver accertato competenza, cause ed entità del danno, con la massima urgenza si provvederà ad intervenire".