MALAFEDE - Per chi suona la campanella ? Non certo per i bambini di Axa Malafede che, lunedì mattina all'apertura delle scuole, hanno trovato il cancello della Scuola Materna Statale di Via Menzio ancora chiuso. "E' paradossale quello che succede nel Municipio XIII, uno dei municipi di Roma con la più alta percentuale di bambini in età prescolare, dove, sebbene ci siano una materna e un nido nuovi la cui costruzione poteva essere conclusa da ormai quasi un anno, questi non sono ancora fruibili dai bambini del quartiere. - sottolineano in una nota l'Associazione Culturale Axa-Malafede/Villa Fralana e il Comitato di quartiere "Amici della Madonnetta" - Infatti il nido è aperto ma solo per ospitare i bambini provenienti dalla struttura " La Felce" che dovrà essere ristrutturata, mentre la scuola materna non apre per mancanza del personale insegnante e piccoli problemi tecnici che si trascinano da marzo. Numerose sono state le iniziative portate avanti dai Comitati di Quartiere come la raccolta di circa 1800 firme, gli incontri  con le Autorità competenti ed una manifestazione che ha visto la partecipazione di circa 400 cittadini per sollecitare l'apertura della scuola, ma, fin'ora non cè stata da parte del Municipio nessuna risposta concreta alla soluzione del problema . L'ultimo incontro i rappresentanti dei Comitati lo hanno avuto con esponenti della Segreteria del Sindaco Alemanno il quale ha garantito il suo interessamento, anche se ci vorrà del tempo per dipanare questa matassa alquanto ingarbugliata. E' doveroso da parte nostra riconoscere il concreto interessamento che il Sindaco Alemanno ha mostrato nei confronti di questa vicenda sin dal nostro primo incontro. - aggiungono i comitati - Tutto questo dopo mesi di promesse del Municipio mai concretizzate. I cittadini aspettano fiduciosi anche se ad oggi l'unico dato certo è che il prezzo di questa cattiva gestione della " cosa " pubblica si sta ripercuotendo sui bambini e le famiglie di Axa Malafede e delle zone limitrofe. Ma non ci fermeremo: presto metteremo in campo altre forme di protesta perchè la scuola è un diritto fondamentale oltre che un servizio basilare".

Sul tema scuola è intervenuto ieri lo stesso assessore preposto per il XIII Municipio, Lodovico Pace. “Non solo il raggiungimento dell’obiettivo comunitario del 33% di copertura dei bambini aventi diritto negli asili nido, ma anche l’apertura di nuove materne pubbliche e l’avvio di due esperienze frutto del dimensionamento scolastico proposto dal Municipio, sono i fatti significativi che scaturiscono dal nostro forte impegno su questo versante. - dichiara Pace - Abbiamo trasferito allo Stato le due materne (per un totale di 150 bambini) di via Fra Andrea di Giovanni, già funzionante, e di via Menzio che sarà operativa a breve con l’assegnazione del personale da parte del Ministero che abbiamo responsabilmente sollecitato a risposte rapide ed adeguate. Sempre con la volontà di diminuire le liste d’attesa sarà costituita una nuova sezione per l’infanzia presso l’istituto comprensivo di via Cilea e non va dimenticata la nuova scuola elementare di via Bedollo aggregata all’istituto comprensivo Mozart. Altro dato importante l’avvio, con il nuovo anno scolastico, di due autonomi istituti, quello di via Ghiglia che nei prossimi anni sarà ‘verticalizzato’ con le strutture scolastiche (una media e una materna) che dovranno essere costruite in via Molatoli e quello di via Carotenuto nel quartiere Giardini di Roma”.