Roma - Anche ai romani i regali e le spese alimentari per imbandire la tavola di Natale piacciono last minute. Si stima infatti che solo 1 su 3 abbia già terminato gli acquisti per i doni mentre il restante - corrispondente a circa 2 milioni di persone – cercherà i regali da mettere sotto l’albero e i cibi da portare in tavola, per una spesa complessiva stimata di circa 300 milioni di euro, all’ultimo momento.


LO SHOPPING – “L’andamento di questo ultimo week end non è stato in linea con le aspettative: purtroppo è andata come lo scorso anno, anzi peggio, meno del 10% in molte aree anche del centro. Ciononostante le previsioni dei negozianti sull’andamento dei consumi restano orientate alla speranza per questo scorcio di anno, da qui al capodanno”, dichiara la Confesercenti di Roma.


TARGHE ALTERNE - “Il Giubileo e le targhe alterne - dichiara Valter Giammaria, Presidente Confesercenti di Roma – rappresentano un freno per la corsa all’ultimo regalo e alla spesa natalizia. Occorre assumere un provvedimento d’urgenza e investire sulla mobilità pubblica rendendo gratuiti i mezzi pubblici nelle prossime giornate, da qui alla fine dell’anno e in occasione dei saldi e della Befana: un atto significativo di incentivo verso i romani affinché siano risarciti del disagio, vivendo più positivamente le restrizioni alla mobilità privata dovute all’inquinamento e possano essere agevolate le spese nelle strade della città, oltre che partecipare agli eventi religiosi in un clima di serenità”.