Ostia - Un sabato speciale al Chiostro del Municipio X dove nel pomeriggio si è svolta una rassegna di cori di grande livello. Una iniziativa patrocinata dall’Amministrazione lidense e ideata dal coro de I Sincopatici che ha voluto riunire 4 gruppi, ognuno dei quali ha avuto modo di farsi apprezzare per arrangiamenti vocali e per scelta del repertorio.

Un repertorio peraltro variegato e molto apprezzato dal numeroso pubblico presente. Nel portare il suo saluto la Presidente Giuliana Di Pillo ha ribadito come ”il Chiostro è il luogo di tutti i cittadini. Un luogo naturalmente ideale dove poter assistere ad eventi di vario genere. Per questo motivo - ha concluso Di Pillo - già dallo scorso anno abbiamo avuto modo di ospitare mostre d’arte, rassegna musicali e teatrali.

Una scelta che ha trovato il riscontro di un vasto pubblico”. Notevolmente, diretto da Marco Schunnach, i Dodecafonici, 6 protagonisti 6 e senza un direttore per un repertorio che va da “Maramao perché sei morto” all’Overture del Barbiere di Siviglia all’insegna del divertimento. Coro in Maschera, diretto da Marta Zanassi, si esibiscono proprio in maschera e in costume ed hanno proposto da “Roma nun fa la stupida stasera” a “Toudion” di Anonimo del 15° secolo. Incontrocanto, coro diretto dal Maestro Francesco De Stefani, hanno cantato tra gli altri, “Vacanze romane” e “Barbara Ann”.

Ed ecco i Sincopatici che hanno chiuso la maratona musicale. A loro si deve l’idea di unire i cinque cori per una performance davvero unica. Diretto dal Maestro Paolo Saginario, il coro ha eseguito anche un brano “La pulce d’acqua” di Branduardi e “Cicerenella” di Anonimo del secolo XVIII. A sera, cambio di scena ed ecco i giovani dell’Accademia Nazionale di Danza a dare un volto particolare al Chiostro. Musiche, danze e costumi rinascimentali hanno infatti piacevolmente il pubblico presente. “Paesaggi o Passaggi?”, questo il titolo dell’iniziativa proposta in sede di commissione cultura dalla direttrice Enrica Palmieri.

La performance, curata da Claudia Celi, docente di Storia della Danza e Danze Storiche ha visto la messa in scena di danze di corte, inchini ossequiosi, in un’atmosfera suggestiva quale è quella del Chiostro, ancora una volta location ideale per manifestazioni culturali.