Fiumicino - Erano in migliaia stamani al funerale di Mirko Fersini, difensore degli Allievi Nazionale della ss Lazio.

Una distesa infinita di ombrelli fuori la chiesa di Isola Sacra ha atteso la fine della cerimonia per dare l'ultimo saluto al giovane che ha perso la vita a causa di un incidente in motorino, in viale Danubio. Dopo una settimana passata in coma durante la quale tutti speravano di vederlo riaprire gli occhi, purtroppo Mirko non ce l'ha fatta e il 12 aprile il suo cuore ha cessato di battere. I genitori poi hanno deciso per la donazione degli organi.

Intorno a lui e alla sua famiglia si è stretta tutta la comunità di Fiumicino e tutti i suoi colleghi e amici del mondo del calcio. Stamani c'erano tutti, giovani e allievi della squadra di Inzaghi e i 'cugini' della Roma. Dentro la chiesa Santa Maria Madre della Divina Provvidenza, gremitissima, anche alcuni campioni biancocelesti, come Klose e Dias, e il loro presidente, Claudio Lotito. A salutare Mirko anche il sindaco di Fiumicino, Mario Canapini.

I funerali sono stati celebrati da padre Leonardo Ciarlo, ex parroco di Isola Sacra e ora parroco alla Giustiniana. Tanti i fiori bincoazzurri intorno al feretro del ragazzo, portati dalle squadre di calcio e dai tantissimi cittadini che oggi si sono stretti alla famiglia di Mirko, a papà Roberto e mamma Kapia e alle due sorelle Marika e Tania. Un dolore sconvolgente che ha colpito una città intera che oggi ha voluto dire a Mirko che non sarà mai dimenticato.