Il primo vero e proprio peggioramento meteorologico dalle caratteristiche prettamente autunnali sta interessando in queste ore la nostra Penisola.
Prima di parlare di quello che con probabilità accadrà nelle prossime ore, volevo spiegare brevemente da cosa è dovuta questa situazione.



L'immagine che vedete in allegato ( di questa mattina) mostra quella che è la vera e propria dinamica di questo peggioramento. Aria fredda di matrice artico marittima proveniente direttamente dal territorio groenlandese, sta scivolando sul territorio europeo, affondando sul Mediterraneo scivolando proprio sul bordo orientale dell'alta pressione ben defilata in pieno Atlantico. 

- La freccia mostra il canale di alimentazione dell'aria fredda che spinge quel fronte freddo ben evidente in figura, questa mattina stazionato appena a nord della catena alpina.

- La A in arancione/rosso mostra invece la risalita dell'alta pressione in pieno Atlantico.

A causa degli elevati valori di pressione dovuti alla situazione "anomala" che ha abbracciato il nostro territorio Europeo nei giorni scorsi e la saccatura di aria artica in discesa dal Nord Europa, la pressione è "crollata" improvvisamente consentendo così a delle forti raffiche di vento di interessare la nostra Penisola ed in particolare le nostre regioni di Ponente dove sono in atto delle vere e proprie mareggiate.



Nelle prossime ore, per un periodo temporale di riferimento che va dalle 18:00 di questo pomeriggio fino alle prime ore del mattino di domenica la situazione andrà ulteriormente peggiorando sulla regione Lazio, ed in particolare sui litorali. 
Avremo delle raffiche a tratti anche superiori ai 90/100 Km/h
Nella giornata di domenica, il vento andrà pian piano calando così come le temperature e la quota neve che si porterà anche sui rilievi laziali non oltre i 1300 metri di quota. 

Ci attende una domenica instabile.