Acilia -  Nel corso di uno specifico servizio antidroga, ad Acilia i Carabinieri hanno arrestato una 35enne di origine serba, durante un servizio di monitoraggio attivato nei giorni precedenti, a seguito degli “insoliti movimenti”, notati dagli stessi militari, all’interno di un anonimo caseggiato di via Serafino da Gorizia, abitato dalla donna.

Nella mattinata di ieri, è stato così deciso di effettuare una perquisizione domiciliare, all’esito della quale sono stati rinvenuti, occultati all’interno di una nicchia nella cantina, oltre 100 grammi di hashish, nonché 4 bilancini di precisione e tutto il materiale occorrente per il confezionamento dello stupefacente. Sono così scattate le manette ai polsi della pusher, che è stata tradotta presso il Tribunale di Roma, per l’udienza di convalida.

Un altro pusher è finito in manette sempre ad Acilia. Il malfattore, un 19enne del posto già gravato da precedenti, al termine di uno specifico servizio di monitoraggio è stato sottoposto a perquisizione domiciliare.

All’interno dell’abitazione i Carabinieri hanno rinvenuto circa 30 grammi di marijuana, una parte della quale già suddivisa in dosi, nonché tutto l’occorrente per pesare e suddividere lo stupefacente. Il giovane è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.