Fiumicino - Nella giornata di ieri gli uomini della Polaria hanno proceduto all’arresto di P.A., cittadino camerunense di 40 anni, per essersi reso responsabile di furto aggravato di una ingente quantità di prodotti di profumeria, sottratti con destrezza da uno dei numerosi “duty free shop” di proprieta’ del gestore aeroportuale Adr. In particolare, l'uomo, già pregiudicato per aver commesso in passato reati della stessa specie, è stato colto sul fatto mentre era intento ad occultare all’interno di una grossa borsa di colore nero una confezione di profumo.
Gli agenti della Polizia di frontiera, intervenuti tempestivamente a seguito della segnalazione effettuata dal personale della sicurezza Adr, traevano in arresto il cittadino camerunse per la flagranza del delitto aggravato di furto. Accompagnato presso gli uffici della sezione di polizia giudiziaria, gli agenti rinvenivano all’interno numerose confezioni di prodotti dello stesso genere, tutti sottratti dallo “Shop 50” del duty free shop “Good buy Roma”, sito al terminal 1 dello scalo romano, successivamente riconsegnati all’avente diritto.
All’interno degli uffici della sezione di polizia giudiziaria emergevano a carico dell'africano, numerosi pregiudizi penali specifici che inducevano il magistrato della Procura della Repubblica di Civitavecchia a convalidare l’arresto e ad associarlo presso la predetta casa circondariale, con la pesante accusa di furto di ingente valore e per la quale rischia una pena fino a sei anni di reclusione. Il fenomeno dei “ladri transnazionali” e’ ormai noto agli investigatori della Polaria e consiste in modalità delittuose che prevedono l’effettuazione di reati predatori negli scali dei principali aeroporti europei, attraverso l’ausilio di valige/borse “schermate” (ossia che non consentono la rilevazione dei sistemi antitaccheggio apposti sui beni trafugati) e la complicita’ di altri soggetti che si adoperano per la buona riuscita dell’evento criminoso. Solo nello scorso mese, le contromisure adottate - anche attraverso la collaborazione con Adr security – hanno condotto a  lusinghieri risultati, consentendo la denuncia in stato di libertà di 18 individui (per 15 episodi di furto segnalati all’autorita’ giudiziaria) e la restituzione all’avente diritto di beni sottratti per un totale di circa 9.000 euro in generi di “duty free”.